Olbia, 02 gennaio 2020 - Anche quest'anno, la Lida Olbia ha provato a sensibilizzare la popolazione sugli effetti che botti e fuochi pirotecnici hanno sugli animali, il tutto con un video fatto a mezzanotte al Rifugio dei Fratelli Minori. Rifugio subissato di chiamate per cani scappati e/o recuperati a causa dei botti, ma impegnato a dover tranquillizzare contemporaneamente oltre 400 animali. Il video è eloquente, nonostante esistano persone che hanno l'ardire di negare la paura degli animali generata dai rumori forti.
Per quanto riguarda i numeri, a darli è l'associazione Aidaa per la quale tra il 31/12/2019 e il 01/01/2020 sono scappati 1800 cani; quelli morti o dispersi al 2 gennaio sono 171; i gatti di proprietà morti o scomparsi sono 160. I numeri sono nazionali e sono destinati ad assestarsi. Ogni anno, dunque, a causa del rumore provocato dai botti tantissimi animali muoiono, soffrono o si smarriscono. Il rumore generato da fuochi pirotecnici e petardi arreca disagio anche alle persone: anziani, cardiopatici, autistici, epilettici.
