Olbia, la storia di Angy: ennesima creatura invisibile

Olbia, 9 ottobre 2020 - Continuano ad aumentare giorno per giorno le emergenze che il rifugio Lida di Olbia si ritrova a dover affrontare. Piccoli che hanno bisogno di aiuto perché terrorizzati dall'uomo, maltrattati o abbandonati e lasciati a se stessi. Questa è la storia di Angy, una cagnolina bianca, che non si sa per quale motivo sia ridotta in queste condizioni.

Si trova al rifugio Fratelli Minori dal 2 ottobre e dal suo arrivo la piccola si è leggermente ripresa nonostante le ferite. Ecco la sua storia raccontata su Facebook:

"È arrivata oggi (2/10) uno scheletro che a malapena si regge in piedi. La zampa posteriore sinistra presenta una vecchia frattura non curata, per cui ha assunto una postura irregolare".

"Le sue condizioni sono pessime, è una pena solo a guardarla. Come vengono ridotti questi poveri animali dalla totale indifferenza da cui sono circondati? L'abbiamo chiamata Angy, domani (3/10) sarà sottoposta a tutte le analisi del caso e lunedì la porteremo in clinica per gli esami diagnostici".

"È sotto fluidi, mangia e dorme come se non lo facesse da molto, troppo tempo .. Lunedì la porteremo in clinica per capire cosa si potrà fare per la sua zampetta, cercando di individuare l'origine di questa postura. Grazie amici, grazie a chi ci aiuterà".

Questo ultimo post è di ieri sera (8/10): "Angy sta meglio, piano piano inizia a fidarsi di noi anche se è ancora molto timida. Ma solo lei sa cos'ha vissuto.. Appena si sarà rimessa in forze la porteremo in clinica per gli esami diagnostici, nel frattempo la viziamo un po'".

Chiunque voglia aiutare i tanti animali che si trovano alla Lida con cibo, qualche donazione anche minima ma fatta col cuore o magari farsi avanti per qualche adozione può contattare la pagina Facebook del rifugio.