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Olbia e la Gallura attendono i fuochi di Sant'Antonio Abate

Olbia e la Gallura attendono i fuochi di Sant'Antonio Abate
Olbia e la Gallura attendono i fuochi di Sant'Antonio Abate
Laura Scarpellini

Pubblicato il 06 January 2020 alle 15:49

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Olbia, 6 gennaio 2020 - Ritornano puntuale anche quest'anno nella Galluara e nella nostra città di Olbia gli'appuntamenti con la suggestiva festa religiosa diSant'Antonio Abate, santo patrono degli animali. Come prevedibile ci attenderanno due giorni di appuntamenti a tema religioso e laico. A Olbia si inizierà come prevede ormai il rituale religioso con il raduno delle suggestive bandiere votive e il trasferimento nella Chiesa di Sant'Antonio. Poi nella giornata dedicata al Santosi terrà sarà laSanta Messa con l'emozionante benedizione degli animali, domestici e di fattoria. Protagonista come sempre sarà il granfuoco votivo a sottolineare l'apicedella festa. Immancabili poi i vari ritrovi con rinfreschi colmi delle tipicità enogastronomiche del territorio. Si susseguiranno come sempre in tutta la Gallura i riti in onore di Sant’Antonio Abate, noto anche come Sant’Antonio del fuoco. L'antica credenzavuole cheSant’Antonio discese fino nel più profondo degli negli inferi per prelevare da lì il fuoco riportando agli uomini luce e calore. Ecco spiegata la tradizionale usanza di accenderegrandi falò votivi,attorno ai quali si tengono rituali. In Gallura questa tradizione è molto sentita. A Sant’Antonio di Gallura, i fuochi si accendono il 17 gennaio, giorno dedicato al Santo. I festeggiamenti sono a cura del Comitato per la festa patronale che sovraintende all’accensione dei fuochi. Questo vuole essere il punto di partenza del percorso che li si concluderà con la festa patronale di settembre. AOlbia l’accensione del fuoco è prevista al termine della solenne processione in onore del Santo. Il Comitato di Sant'Antonio Abate in collaborazione con la Pro Loco di Monti come ogni anno ormai presiede alla ricorrenza dei Fuochi di Sant'Antonio Abate.Viene rinnovato così il mitico furto del fuoco celeste compiuto da Prometeo. La città di Budoni come da tradizione si riunisce per la raccolta del cisto necessarioad accendere la pira votiva alla vigilia della festa. Anche la comunità diSan Teodoro partecipa ai rituali falò. Insomma, attendiamo di conoscere al più presto nel dettaglio i vari appuntamenti con la sacralità dell'evento.