Olbia - L'edizione
2013 della
Grande Danza di San Pantaleo sarà un po' diversa rispetto alle precedenti, ma manterrà lo stesso identico valore artistico. Parola di
Sabrina Merlo, direttritrice artistica dell'evento, e
Tonino Usai, presidente della "Due Zero", l'associazione di San Pantaleo a cui è affidata l'organizzazione. L'evento, che si svolgerà il
28 Agosto dalle ore 22, si intitola "
Atlantide" e vedrà protagonista la compagnia di ballo "
Mvula Sungani Company". "Rispetto agli anni scorsi abbiamo deciso di cambiare - ha detto Tonino Usai - senza però snaturare l'evento. Il livello è lo stesso delle precedenti edizioni, ma invece di andare a cercare nei teatri, abbiamo deciso di coinvolgere un'unica compagnia che porterà a San Pantaleo una prima nazionale di ottimo livello". "Lo spettacolo che si svolgerà il 28 Agosto è molto interessante - ha aggiunto Sabrina Merlo - in Atlantide vedremo rielaborata in chiave classica la tradizione mediterranea, quella che che conosciamo tutti dal sirtaki alle sonorità più tirreniche. La vera novità di quest'anno sarà la musica, che
per la gran parte dello spettacolo sarà dal vivo con musicisti e vocalist presenti sul posto". Ovviamente la crisi economica ha penalizzato - e non poco - l'evento, anche sotto il profilo istituzionale. "Viste le ristrettezze a cui sono costretti i comuni - ha detto Vincenzo Cachia, assessore alla Cultura - l'unica possibilità per la Grande Danza risiede nella Regione Sardegna". Dello stesso avviso è stato l'assessore allo Sport e Spettacolo, Gesuino Achenza. "Concordo con Vincenzo - ha detto Achenza - la Grande Danza deve rientrare tra le manifestazioni di interesse regionale". Intanto, la Grande Danza si finanzia con sponsor privati e bigliettazione. Il costo del biglietto va dai 10 ai 50 euro.