Olbia, kayak sotto costa e sole in spiaggia: "facciamo attività ricreativa"

Olbia, 15 aprile 2020 - Prima che le spiagge fossero ufficialmente "chiuse" (ovvero inserite nero su bianco in una ordinanza del Presidente della Regione), i Carabinieri di Olbia - in occasione del fine settimana pasquale - hanno pizzicato alcune persone che si godevano la spiaggia di Pittulongu in barba alle disposizioni anti Covid-19.

Difatti, sebbene non menzionate, le spiagge erano off limits da qualche settimana poiché nessuno può allontanarsi da casa per fare attività fisica o ricreativa, e se prima si potevano citare certificati medici (se esistenti) per fare elioterapia in spiaggia da qualche giorno (dopo l'emanazione dell'ordinanza 19 del Presidente della Regione Sardegna) non si può più fare.

Cosa è successo, dunque, durante il fine settimana pasquale? E' successo che l'Arma ha fatto alcuni controlli specifici in punti sensibili come le spiagge ed è così che ha trovato, a Pittulongu, un canoista intento a godersi il mare e un paio di persone che si godevano il sole.

La scusa addotta? Il fare attività ricreativa. Peccato che non si possa fare.

Tra le scuse utilizzate per uscire di casa anche un barattolo di pomodoro sul sedile del passeggero destinato a una mamma, i farmaci da portare a una persona malata, il prendere in prestito una busta per la spazzatura.

Diversi anche i casi di coppiette pizzicate nell'incontrarsi e di amanti che hanno cercato di incontrarsi nonostante le restrizioni. Lo ha raccontato la Nuova.