Olbia, inaugurata via Corelli. Isticcadeddu e Gregorio festeggiano

Olbia - Finalmente, dopo anni di attese e richieste, il quartiere di Isticcadeddu è stato collegato al dirimpettaio Gregorio. Il miracolo è avvenuto grazie a via Corelli, una stradina che - questa mattina - è stata ufficialmente inaugurata dal sindaco di Olbia Gianni Giovannelli e dai due comitati di quartiere guidati da Antioco Tilocca (Isticcadeddu) e Tonino Usai (Gregorio), nonchè da diversi assessori (Davide Bacciu, Carlo Careddu, Ninni Chessa). La strada, lunga poco più di 250 metri, è stata consegnata con segnaletica orizzonale e pista ciclabile. Ma come è stato possibile costruire una strada col patto di stabilità che blocca tutto? Semplice, grazie ad una ordinanza del sindaco. Per questioni di sicurezza, infatti, via Corelli è una strada strategica. Il comune ha chiesto ai lottizzanti se potevano costruirla loro, ma loro hanno risposto che non avevano i soldi. Così il comune ha anticipato per conto terzi il denaro e ha realizzato una strada. Il denaro verrà restituito dai lottizzanti in tre anni e, a garanzia, vi è una fideiussione bancaria. La strada è costata 135 mila euro. A permettere questo tour de force è stato un trio di dirigenti: il comandante Serra e l'ingegner Zanda da una parte, il dottor Atzena dall'altra. Grazie al loro impegno, via Corelli è stata progettata e portata a compimento. Durante l'inaugurazione è stata anche data una buona notizia. In commissione Urbanistica è attualmente all'esame una lottizzazione che prevede una rotatoria all'ingresso di via Marco Polo e una strada che, da questa rotatoria, giunge fino a Tannaule. Una strada che sarà a carico del lottizzante e che costituisce il primo tassello del cosiddetto asse mediano.