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Cronaca

Olbia, il valzer del video: prima online senza censure, poi taglietto strategico

Olbia, il valzer del video: prima online senza censure, poi taglietto strategico
Olbia, il valzer del video: prima online senza censure, poi taglietto strategico
Angela Galiberti

Pubblicato il 01 May 2020 alle 17:27

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Olbia, 01 maggio 2020 - Ancora una volta ci ritroviamo a dover parlare di censura. Censura strategica in favore dello scivolone politico compiuto dalla consigliera Giulia Derosas che si vede "premiata" dal presidente del consiglio comunale Giampiero Mura non solo con parole di stima, ma persino con la cancellazione strategica di quei secondi di audio che hanno portato la consigliera - fino a ieri praticamente sconosciuta ai più - agli "onori" delle cronache.

Ricapitoliamo: il video era sparito nella notte compresa tra il 29 e il 30 aprile. Nella giornata di ieri, il famigerato video - i cui spezzoni più caldi circolavano tramite whatsapp - era tornato online in tutta la sua "magnificenza". Online totalmente integrale, frase incriminata contro Patrizia Desole compresa.

Oggi l'aggiornamento: il video è stato censurato. Lo aveva annunciato ieri, in consiglio comunale, Giampiero Mura con una singolare arrampicata sugli specchi: "Dopo i fatti di ieri, c'è stata una situazione per la quale son dovuto intervenire. Ho chiesto di togliere dalla registrazione streaming la parte relativa all'offesa nei confronti della collega e questo per tutelare l'immagine della nostra collega".

L'unica immagine "tutelata" è quella della maggioranza Nizzi che invece di dissociarsi platealmente dalla consigliera Giulia Derosas, ha silenziosamente abbozzato e tirato dritto.