Olbia, il randagismo incontrollato dei gatti

Gattini abbandonati Olbia – Estate, stagione di abbandoni. Ne sanno qualcosa le associazioni animaliste che, nel Comune di Olbia, si occupano di recuperare, curare e accudire i cani abbandonati. Ma il randagismo non riguarda solo i cani: da qualche tempo anche i gatti lasciati soli stanno iniziando ad essere un problema. Secondo la legge, i gatti sono animali liberi: ciò significa che non possono essere lasciati chiusi in box, case, verande o tenuti al guinzaglio. Vedere, dunque, dei gatti che scorrazzano liberi non è contro la legge, bensì un loro diritto. Il problema è che i gatti – specie di proprietà – non vengono sterilizzati e questo ha dato il via a una loro proliferazione senza controllo. A Olbia ci sono diverse colonie feline non censite al cui vertice vi è una “mamma umana” che si occupa di portare cibo e acqua. Alcune colonie sono sparite nel nulla, altre sono sotto controllo. La situazione, di per sé non facile senza censimento e fondi dedicati, si sta complicando sempre di più a causa delle cucciolate di gatti abbandonate a loro stesse. Gattini, questi, figli di gatte di proprietà non sterilizzate i cui padroni non hanno di meglio da fare che gettare sulle spalle della comunità intera la loro inciviltà. A causa di questo “scarica barile” ignobile le gattare olbiesi si ritrovano sommerse dai cuccioli. La Lida di Olbia, che gestisce il canile sanitario convenzionato, in pochi mesi si è ritrovata ad avere in carico 100 gattini da sfamare (oltre ai 700 cani ricoverati a Colcò). Stessa sorte per le volontarie di altre associazioni. Per non parlare dell'abbandono dei gattini nei pressi delle strutture ricettive o di grossi condomini. Questo stillicidio di cuccioli – molti non sono così fortunati da trovare una casa o una gattara – sta mettendo in ginocchio tutto il sistema di volontariato cittadino. La prossima settimana faremo un viaggio all'interno di questo sistema per capire cosa non sta funzionando e cosa si può fare per migliorarlo. In foto: gattini abbandonati nei pressi di una struttura ricettiva. Questi cuccioli cercano famiglia e sterilizzazione.