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Cronaca

Furto di metalli: ingenti sequestri nel Nord Sardegna

Furto di metalli: ingenti sequestri nel Nord Sardegna
Furto di metalli: ingenti sequestri nel Nord Sardegna
Angela Galiberti

Pubblicato il 29 May 2013 alle 14:31

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Olbia - L'operazione è su scala nazionale su progetto europeo, ma "Action Day - furti di metalli" ha dato notevoli frutti nel Nord Sardegna. A controllare il territorio centimetro per centimetro sono stati i Carabinieri della Provincia di Sassari in collaborazione con i colleghi del NOE - Nucleo Operativo Ambientale. Sotto la lente di ingrandimento sono finiti tutti coloro che per lavoro hanno a che fare col trasporto e lo stoccaggio dei metalli, con particolare attenzione al rame. Ed è così che ad Olbia ed Alghero i Carabinieri scoprono ingenti depositi di metalli. A Olbia i sequestri sono due. Il primo è all'Isola Bianca dove i Carabinieri hanno pizzicato un trasportatore abusivo di rifiuti ferrosi (speciali e non) mentre si imbarcava con 4000 kg di rame (tra cui spiccavano diverse bobine di cavi elettrici). Carico e mezzo sono stati sequestrati, mentre è stato denunciato in stato di libertà il conducente/proprietario per trasporto di rifiuti in assenza iscrizione albo nazionale gestori ambientali. Il secondo sequestro è avvenuto, invece, in Località Colcò (presso il campo nomadi) dove sono stati trovati 2500 kg di rame (tra cui diverse bobine di cavi elettrici) di sospetta provenienza. Denunciati due cittadini bosniaci per ricettazione. Ad Alghero, nella zona industriale San Marco, è stato controllato un capannone all’interno di un’area di 11.000 mq. complessivi (riferita ad una azienda dichiarata fallita) al cui interno è stata trovata una sorta di piccola discarica abusiva. In questa sorta di "punto di stoccaggio" i Carabinieri hanno trovato materiali ferrosi vari, rifiuti speciali pericolosi e non (porzioni di elettrodomestici vari, rottami, olii esausti, gomme, ecc.). Il tutto abbandonato senza alcuna idonea misura di salvaguardia. In totale, secondo una stima fatta dall'Arma, in questo deposito sono presenti circa 60 tonnellate di materiale (tra cui 2 tonnellate di rame). Infine, i militari hanno denunciato i rappresentanti legali di 4 società che operano ne settore dei rifiuti ferrosi per il reato di "attività di gestione di rifiuti non autorizzata" poichè operavano senza il previsto formulario.