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Pubblicato il 05 November 2016 alle 11:43
Olbia, 05 Novembre 2016 - La Polizia di Olbia, coordinata dal sostituto procuratore di Tempio Pausania Angelo Beccu, ha sgominato una presunta banda dedita ai furti in villa. Due giorni fa, racconta La Nuova Sardegna di oggi in edicola, i poliziotti olbiesi hanno stretto il cerchio intorno ai sospettati e, in un blitz, hanno perquisito quattro abitazioni (3 a Olbia e 1 a Buddusò).
I sospettati, indagati per riciclaggio, sono G.F.A., S.M., S.M. e G.M.. I quattro sono originari di Buddusò. I poliziotti sono arrivati a loro dopo un'indagine iniziata la scorsa estate, quando in città sono statimessi a segnoalcuni furti ai danni di ville e villette, in particolare a Sa Minda Noa. Furti che, però, avevano un curioso punto in comune: la presenza di alcuni venditori di formaggio. Le indagini hanno poi appurato che la vendita di formaggio non era altro che un espediente per studiare le ville da svaligiare.
Durante i furti venivano asportati dalle case denaro, televisori e gioielli: proprio questi ultimi hanno consentito alla Polizia olbiese di risalire all'identità dei presunti ricettatori poiché i preziosi venivano sottoposti all'attenzione dei numerosi Compro Oro cittadini. Durante il blitz, gli agenti della Polizia Investigativa hanno trovato parte della refurtiva in gioielli e un televisore trafugati da una villa di Sa Minda Noa: oggetti che, secondo gli inquirenti, collegherebbero i sospettati ai furti. L'indagine è ancora in corso.
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