Olbia, 28 Giugno 2014 - E' fuggito dal reparto psichiatrico, ha preso di peso suo figlio ed è scappato dall'Ospedale Giovanni Paolo II forzando le barriere del nosocomio. Ma la sua fuga è stata interrotta dai Carabinieri che lo hanno rintracciato, per la seconda volta in poche ore, all'Isola Bianca mentre aspettava per imbarcarsi col bambino sopra un traghetto. Tutto questo è successo questa notte, ad Olbia, ma tutto è iniziato nella mattinata di ieri. L'uomo, un cinquantenne che soffre di depressione, ieri mattina si è allontanato dal suo luogo di villeggiatura, Santa Teresa, con suo figlio adottivo. La "fuga" è durata poco: i Carabinieri hanno rintracciato l'uomo e suo figlio mentre si accingevano ad imbarcarsi su un traghetto diretto a Civitavecchia. Il 50enne è stato così ricoverato nel reparto di Psichiatria e sottoposto a trattamento sanitario, mentre il bambino e sua madre venivano accompagnati al Pronto Soccorso. In questa circostanza, il 50enne è riuscito a scappare dal reparto psichiatrico, minacciando il medico di guardia, e si è diretto al Pronto Soccorso per riprendere suo figlio e scappare, scatenando così anche un inseguimento con le guardie giurate - le quali, però, ne hanno perso le tracce. Contemporaneamente a questi fatti, il Reparto di Pediatria chiamava i Carabinieri che sono così dovuti intervenire per la seconda volta. Alle 07 di questa mattina, gli uomini dell'Arma hanno ritrovato l'uomo e il bambino all'Isola bianca. Il 50enne è stato affidato al reparto di Psichiatria, mentre il bimbo è stato riconsegnato alla madre.
