Olbia, firmata l'intesa per il Centro Umanitario di via Canova

Olbia, 05 Settembre 2014 – E' un punto di orgoglio per l'amministrazione comunale, ma soprattutto un punto di riferimento per tutte le persone in difficoltà nel territorio olbiese e gallurese. Il Comune di Olbia, questa mattina, ha firmato un protocollo di Intesa con la Asl numero 2 di Olbia per il Centro Umanitario di via Canova. Con questo protocollo, la Asl cede in comodato d'uso gratuito la struttura di via Canova al Comune, il quale lo utilizzerà – attraverso diverse collaborazioni – per aiutare le tante persone in difficoltà che vivono nell'hinterland olbiese.

“Abbiamo sempre avuto un rapporto buono con il Comune – ha detto il direttore della Asl, Gian Antonio Fadda –, anche per risolvere i problemi. Adesso c'è questo Centro Umanitario. Ci auguriamo di poter coprire le esigenze del territorio”.

Soddisfatto di questo accordo è Rino Piccinnu, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Olbia. “Ringrazio il direttore Fadda per aver sostenuto questo progetto – ha detto Rino Piccinnu –. Con questo secondo protocollo si completa il progetto di via Canova. Il dormitorio, già attivato, funziona molto bene e dà ospitalità a tanti cittadini, anche olbiesi. Anche le tre case alloggio, gestite dalla Caritas e dall'Associazione Agorà, fanno il loro dovere. Il centro verrà completato con la mensa”.

Il Centro Umanitario di via Canova, con questo accordo, ospita: il centro residenziale adulti, la mensa sociale, il servizio di distribuzione di beni di prima di necessità, la boutique sociale, il centro di ascolto, lo sportello informativo, i percorsi di inclusioni sociali e il dormitorio.

La mensa, in particolare, sarà quella delle Vincenziane di via Anjoy che tra poco si potrà trasferire in via Canova nei locali della risonanza magnetiva. Il restauro di questo locale costerà 60mila euro ed è offerto dai lions club.