Olbia, finalissima "A mossu in bula": Francesca Lai batte tutti

Olbia. Un vero successo ha segnato il ritorno della gara dietro ai fornelli organizzata dall’Associazione Vela Latina di Olbia. Dopo due anni di stop a causa della pandemia ieri sera, nella accogliente e familiare cornice di Cabu Abbas, si è finalmente svolta la finalissima di "A mossu in bula", sfida culinaria tra estimatori e cultori dei sapori tradizionali della cucina olbiese di mare. La manifestazione, ideata nel 2015 e riservata ai cuochi non professionisti, anno dopo anno ha coinvolto l'interesse di un sempre più numeroso pubblico, ma anche di numerosi sostenitori a seguito degli sfidanti coinvolti nella preparazione di piatti a base di pescato facilmente reperibile nelle acque del golfo di Olbia.

 La speciale edizione 2022 di"A mossu in bula - la Bella di cinque edizioni” si è svolta con la collaborazione del Comitato per i festeggiamenti di Nostra Signora di Cabu Abbas e con il coinvolgimento di alcuni affezionati sponsor della manifestazione. I cinque concorrenti si sono sfidati rispettando il menu de "La Bella 2022": un primo e secondo piatto a base di “joga lada”, ovvero la gustosissima arsella liscia.

Paolo Giagnoni, vincitore della edizione 2015 “Su ziminu terranoesu”, ha presentato un primo a base di pasta e patate con arselle e un secondo a base di gazpacho con seppie e arselle. Marco Coni, vincitore della edizione 2016“Su renudu” (il polpo), ha preparato le linguine in bianco con arselle e delle bruschette con arselle e pomodorini. Francesca Lai, vincitrice della edizione 2017 “Su ganzu gottu” (il granchio), si è cimentata presentando alla giuria i maltagliati con fiori di zucca e arselle seguiti da una bruschetta con crema di zucchine, zafferano e arselle. Alain Serru, che ha sostituito Luigi Bolognesi, vincitore della edizione del 2019 “S’ambidda”, ha proposto una pasta con porcini e arselle e una schiscinera d’arselle. Infine Mimmino Varrucciu, vincitore dell’edizione 2020 che prevedeva un menu a base di seppia, per questa finalissima ha proposto una pasta in verde con arselle seguita da un guazzetto di arselle.

Nonostante il caldo estivo, esacerbato dall’intenso calore dei fornelli, i cinque sfidanti si sono battuti con passione, ma per questa super sfida finale a convincere la giuria composta da Vanna Dettori, Costanza Provini e Anna Marras e a sbaragliare tutti è stata l’unica donna partecipante: la bravissima Francesca Lai. 

Dopo due anni di stop, per la prima volta l’associazione della Vela Latina ha scelto una location lontano dal mare: “Abbiamo approfittato dell'ospitalità del comitato per i festeggiamenti di Nostra Signora di Cabu Abbas che ringraziamo. Ci siamo trovati benissimo. Siamo circondati dalla natura e dalla vegetazione - ricordo che qui vicino c’è anche un laghetto - che ci aiutano a sopportare il caldo di questi giorni".  Così dichiara Angelo Dettori, storico presidente dell’Associazione della Vela Latina di Olbia, che non nasconde l'entusiasmo: "Dopo due anni di fermo siamo molto motivati.  Quest'anno appunto riparte l'attività dell'Associazione della Vela latina che inizia naturalmente con “A mossu in bula", con la cosiddetta Sa Bella a conclusione delle cinque edizioni precedenti. Oggi si cucina sa Joga Lada, l'arsella liscia, che è la regina coreggente - se così possiamo dire - del golfo di Olbia assieme alla cozza. Sono loro le regine di queste cinque edizioni: la cozza e l’arsella liscia e ci è sembrato giusto dare la giusta considerazione che meritano questi bivalvi del nostro golfo.  Il Presidente della Vela Latina ha concluso anticipando quali saranno le prossime iniziative dell'Associazione: "L’attività dell'associazione proseguirà con il Trofeo Re di Tavolara, che è una regata di vela latina, ed il convegno “Dalla vela quadra alla vela latina”.  Quest'anno, la manifestazione dedicata alla valorizzazione delle prelibatezze del golfo di Olbia, è stata interamente dedicata alla memoria di Mario Campus recentemente scomparso. Campus non era solo socio dell'Associazione Vela Latina Olbia, ma era anche membro del comitato per i festeggiamenti di Nostra Signora di Cabu Abbas. Proprio in ricordo di Mario Campus verrà istituito un apposito premio: un grembiule che verrà assegnato alla prossima edizione di "A mossu in bula". 

A sorpresa tutti i soci della Vela Latina Olbia hanno voluto omaggiare il loro presidente, ideatore della manifestazione con uno speciale grembiule blu recante la scritta "L'inventore". Infine, subito dopo la proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi con gli ambiti grembiuli ricordo, gli organizzatori di "A mossu in bula" 2022 hanno offerto una gustosissima cena a tutti i presenti. Non solo antipasto di cozze di Olbia, gnocchi con sugo di pulpedda ma anche un prelibato secondo a base di cinghiale, buon vino e dolci per tutti i gusti.