Olbia: ecco la festa della Cgil e dei diritti dei lavoratori

Olbia, 01 Giugno 2016 - Per il prossimo 2° Giugno, in occasione della Celebrazione del 70° anno della nascita della Repubblica, la Cgil gallurese ha organizzato una giornata di festa, incontro e condivisione per promuovere la raccolta di firme sulla Carta dei Diritti Universali del Lavoro e sui referendum collegati.L’evento, in collaborazione con la Cgil Sarda e la Cgil Nazionale, si terrà a partire dalle ore 11.30 presso la Chiesa campestre di Santa Lucia: ore 11.30, in collaborazione con l’ANPI, con la fondazione Enrico Berlinguer, con l’Istituto studi dell’antifascismo sardo e l’Istituto Gramsci, esposizione di trecento fotografie in bianco e nero per ripercorrere le tappe della Resistenza e del viaggio della Sardegna verso la democrazia. La fotografia aiuta a ricordare e la memoria preserva dalla reiterazione degli errori; alle ore 13.30 è previsto un pranzo sociale; alle ore 15.30 una tavola rotonda moderata dal Giornalista Marco Bittau a cui parteciperanno il Segretario Nazionale Cgil Nino Baseotto, Il Segretario Generale Cgil Sarda e il Segretario Generale Provinciale OT Luisa Anna Di Lorenzo che illustreranno nel dettaglio La Carta dei Diritti Universali del Lavoro ossia il Nuovo Statuto dei Lavoratori; ore 17.30 intrattenimento musicale con il gruppo olbiese Il Volo e pomeriggio all’insegna del divertimento tra musica e danze; ore 20.30 gran finale con l’estrazione dei biglietti vincenti alla lotteria organizzata dalla cgil stessa con “gustosi premi”.Con lo slogan E’ tua, firmala!, la Cgil ha lanciato lo scorso 9 aprile la sua #SfidaXiDiritti, chiamando tutti i cittadini a sostenere con la propria firma la proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Carta dei diritti” – il nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori – che propone di estendere i diritti a chi non ne ha e di riscriverli per tutti.Nella piazzale della chiesa saranno allestiti i gazebo e i banchetti per la raccolta delle firme.L’evento di giovedì 02 giugno fa parte delle iniziative messe in campo dalla Cgil per promuovere la Carta, che finora ha raccolto migliaia di adesioni, anche da parte di rappresentanti del mondo accademico, culturale e religioso, associazioni, ordini professionali, sindaci, esponenti di forze politiche.Tutta la Cgil gallurese e le categorie sono impegnate da circa due mesi a promuovere la raccolta delle firme non solo nei tradizionali luoghi di lavoro ma anche nelle piazze, nei mercati, davanti agli ospedali, le università, le scuole della città e della provincia per invitare i cittadini e le cittadine a sottoscrivere la Carta dei Diritti Universali del Lavoro, un’iniziativa di grande valore civile e sindacale che ha l’ambizione di riscrivere il diritto del lavoro dopo decenni di riforme neo-liberiste.La “sfida” che la Cgil lancia, è quella di proporre il lavoro come punto di creazione della ricchezza del nostro Paese, ma anche come punto di vita dignitoso delle persone.