Olbia, Ferragosto in sicurezza: report della Polizia Locale

Olbia, 18 Agosto 2014 - E' stato un Ferragosto molto intenso per la Polizia Locale di Olbia che, durante il lungo ponte appena archiviato, ha rafforzato la sua presenza sul territorio con dei servizi ad hoc che hanno portato diversi risultati illustrati in un report reso pubblico dal comandante Gianni Serra. Eccolo nella sua interezza.

Il bilancio della settimana di ferragosto è positivo per la polizia locale di Olbia. Le spiagge e le località turistiche della Gallura sono state prese d’assalto da vacanzieri e residenti; i giorni 14-15-16-17 agosto la polizia locale ha effettuato accurati controlli di viabilità lungo le strade di collegamento tra la città e le spiagge, poste sia a sud che a nord del territorio; sulle strade si è registrato un aumento del carico veicolare superiore al 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (numerosissimi i veicoli presi a noleggio). Sono state predisposte diciannove postazioni di controllo stradale, sia con utilizzo di stazione mobile di polizia, dotata di etilometri e telelaser, che con agenti a bordo di auto e moto pattuglie. Sono stati controllati 480 conducenti di veicoli a motore: sono state contestate 49 violazioni amministrative: - 20 violazioni omesso utilizzo cinture di sicurezza - 7 violazioni uso cellulare alla guida - 5 violazioni trasporto minori in assenza sistemi di ritenuta omologati - 3 omesse coperture assicurative - 14 violazioni dei limiti di velocità Sono, inoltre, stati accertati tre reati: - 1 guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti - 2 guide sotto l’effetto dell’alcol Nella settimana di ferragosto la Polizia Locale ha rilevato 18 sinistri, di cui 6 con lesioni di lieve entità per i conducenti dei veicoli coinvolti. Negli stessi giorni è stata rafforzata la presenza degli agenti sulle spiagge: il nucleo “litorali sicuri” è risalito ad alcuni responsabili del traffico e del commercio di capi di abbigliamento e di accessori contraffatti, che vengono messi in vendita nelle spiagge: - sono stati effettuati 3 sequestri di prodotti di altissima qualità, sono stati denunciati a piede libero due cittadini extracomunitari per: - detenzione ai fini del commercio di prodotti contraffatti e per ricettazione - è stato posto sotto sequestro il veicolo utilizzato per il trasporto in spiaggia dei succitati prodotti. L’attività sulle spiagge ha permesso di accertare - 2 violazioni a carico di un titolare di concessione demaniale, in località Porto Rotondo, e di contestare - 12 verbali per violazione delle prescrizioni del codice della navigazione ( occupazione dell’arenile con veicoli, e altre forme di ingombro). Il 15 agosto, fin dalle prime ore del mattino, per assicurare la libera fruizione delle spiagge da parte delle migliaia di bagnanti del ferragosto, è stata istituita una task-force di agenti che hanno presidiato le succitate aree, facendo sgomberare oltre trecento giovani che, secondo tradizione, avevano trascorso la notte in spiaggia: - sono state fatte rimuovere oltre cento tende Grazie a questo lavoro le spiagge di Pittulongu, dello Squalo, di Bados, ma anche delle Saline e di Porto Istana, il 15 agosto si sono presentate perfettamente in ordine e accoglienti. La notte del 14 agosto, gli agenti, hanno presidiato il centro storico durante lo svolgimento delle manifestazioni organizzate dal comune di Olbia, assicurando che tutto si svolgesse in perfetta sicurezza I giorni 14 e 15 agosto gli agenti sono interventi nel dormitorio di via Canova su richiesta della locale stazione dei carabinieri, in supporto a questi ultimi, per fronteggiare una criticità correlata alla presenza di un soggetto che, a detta dei dipendenti della suddetta struttura, li minacciava. Il giorno 17 agosto, gli agenti del reparto motociclisti sono intervenuti in viale Isola Bianca su richiesta di alcuni turisti, che segnalavano la presenza di un uomo riverso a terra davanti alla propria auto. Gli agenti hanno immediatamente chiesto l’intervento di un’ambulanza e, sospettando che l’uomo avesse ingerito sostanze stupefacenti, hanno richiesto alla struttura sanitaria un accertamento clinico approfondito; dalla TAC è emerso che l’uomo, residente a Genova, che era appena arrivato in Sardegna (con la Mobby), aveva ingerito quattro ovuli contenenti sostanze stupefacenti: l’uomo è stato consegnato alla squadra anticrimine del commissariato di Olbia.