Olbia Expo: ecco il convegno che rende dignità alla Donna

Olbia, 11 dicembre 2018 -Il prossimo 15 dicembre, presso la Sala Expo, in via Porto Romano a Olbia, a partire dalle 9:00 si terrà questo nuovo appuntamento ideato dalla Commissione Regionale Pari Opportunità Sardegna e intitolato "Donne, madonne e... dintorni". Si tratta diun convegno nel quale si indagherà sui motivi che ancora spingono il mondo della comunicazione commerciale (e non) a servirsi dell'appeal esercitato dal corpo femminile allo scopo di “vendere” un prodotto o una notizia.

Sembra la storia più vecchia del mendo, quasi da far sembrare la strumentalizzazione femminile una pratica facente parte del dna umano. Ovviamente non è così e ci sarebbe eventualmente da inorridire a tal proposito.

Il simposio sarà quindi un viaggio culturale che partirà dal mondo dell'arte, per approdare poi quello più attuale della comunicazione commerciale, del marketing a tutti i livelli, con una panoramica sull'antropologia e sulla sociologia. Verranno portate a vista le radici di questo fenomeno culturale che non conosce crisi, anzi, è sempre più presente e invasivo.

Un convegno promosso dalla Commissione Regionale per le Pari Opportunità che si inserisce nel contrasto alla disparità fra uomini e donne, attraverso la cosiddetta Prevenzione Primaria che agisce servendosi degli strumenti dell'educazione e della cultura. Retaggi culturali, educazione non sempre al passi con i tempi, fanno poi la loro parte affinché sia sempre presente la disparità sociale.

Questo è un messaggio rivolto a coloro che operano comunicazione a tutti i livelli, ma anche ad educatori ed educatrici, affinché siano consapevoli degli strumenti minimi per riconoscere e arginare messaggi potenzialmente nocivi per la formazione culturale e la crescita delle giovani generazioni.

Ci si augura che si possa sviluppare, specialmente nelle nuove generazioni, una consapevolezza vera riguardo l'argomento che verrà trattato e sviscerato abbondantemente. Il senso del rispetto, che è alla base di tutte le nazioni che si fregiano della loro modernità, dovrà andare di pari passo con i tempi verso un quadro sociale sempre più complesso e sempre più femminile.