Olbia – Aria di primavera in città. Aria di pulizie. Aria di... traslochi. Se tutto andrà come previsto (nel pubblico, si sa, non c'è mai nulla di sicuro), i dipendenti comunali che oggi lavorano a Poltu Cuadu inizieranno a spostarsi nella nuova sede entro la fine di questo mese. Che qualcosa stia bollendo in pentola si capisce passando di fronte all'ex Scolastico, la struttura restaurata (e aperta, si fa per dire, durante la parentesi commissariale di Mariano Mariani) situata nel pieno centro storico della Città. Attorno all'ex Scolastico vi è un pullulare di operai e transenne. Scopo del cantiere mettere a posto il prima possibile tutte le strade che circondano l'edificio. Dopo di che, via al trasloco. Questo trasferimento viene atteso come fosse manna dal cielo da tutti i commercianti del centro storico. Brutto a dirsi, gli statali sono rimasti gli unici lavoratori in Italia ad avere uno stipendio “sicuro” e spendibile. Avere i dipendenti del Comune in centro aiuterà, e non poco, le attività sopravvissute alla crisi economica. Se non altro, vi sarà un po' di movimento. E il movimento porterà un po' di ottimismo e di voglia di resistere. L'estate non è lontana e i commercianti del centro sono pronti a dar battaglia per salvare sé stessi e il salotto della città.
