Olbia, 26 Maggio 2014 - Partner forti e votati alla scienza, 2,2 miliardi di euro di investimento e 1200 posti di lavoro a regime. Il Bambin Gesù-ex San Raffaele prende forma e si preannuncia come una vera e propria gallina dalle uova d'oro per un territorio affamato di sanità, di tecnologia e di posti di lavoro. Questa mattina, nell'aula consiliare del Comune di Olbia, si è svolta una conferenza stampa alla quale hanno partecipato tutti i capigruppo del consiglio comunale, il sindaco Gianni Giovannelli e il presidente del consiglio Vanni Sanna. Lo scopo dell'incontro era quello di illustrare alla stampa la convenzione che porterà all'apertura dell'ospedale Bambin Gesù ad Olbia e di comunicare le reazioni dei gruppi politici eletti in consiglio. "
Il San Raffaele diventerà un centro di ricerca di livello internazionale - ha detto
Gianni Giovannelli -.
La Qatar Foundation spende in ricerca 6,6 miliardi di dollari all'anno. Dal punto di vista sanitario, siamo garantiti dall'intervento del Bambin Gesù. Dal punto di vista finanziario, siamo garantiti dalla fondazione. Nella struttura olbiese si studieranno malattie come il diabete e la thalassemia. Si è anche parlato di 1200 posti di lavoro tra assunzioni e indotto. Con questa struttura, Olbia potrà diventare ancora più attrattiva e potremo azzerare la mobilità passiva. Rispetto a questa operazione, vedo solo tanti punti a favore". A remare contro l'operazione ex San Raffaele potrebbe essere l'Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna, il cui assessore - Luigi Arru - avrebbe dato il via ad un gruppo di studio per verificare la fattibilità dell'operazione. "
Qualunque risposta debba essere data - ha detto Giovannelli -,
deve essere data subito, non tra mesi. Gli investitori hanno bisogno di certezze. Noi come amministrazione faremo tutto ciò che è in nostro potere. Ho già preparato una lettera e inviterò gli uffici a lavorare celermente sul San Raffaele. Noi, come consiglio comunale, faremo la nostra parte". E' forse questa la parte più importante di tutta la conferenza stampa: mostrarsi uniti per lanciare un messaggio a tutti coloro che remano contro il San Raffaele. Per il nosocomio olbiese, la tabella di marcia è già stata decisa. Nei prossimi giorni, gli investitori saranno ad Olbia per verificare lo stato della struttura e delle pratiche amministrative. Ma tocca alla Regione dare una risposta certa e univoca. "
Entro il 24 Giugno gli investitori devono avera una risposta certa - ha detto Vanni Sanna -.
Il 20 Marzo 2015, infatti, l'ex San Raffaele deve aprire i battenti".
