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Cronaca

Olbia, espulsa una famiglia dal campo rom comunale

Olbia, espulsa una famiglia dal campo rom comunale
Olbia, espulsa una famiglia dal campo rom comunale
Angela Galiberti

Pubblicato il 14 October 2014 alle 15:05

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Olbia, 14 Ottobre 2014 - Questa mattina la Polizia Locale di Olbia, guidata dal comandante Gianni Serra, ha eseguito una ordinanza di sgombero firmata dal sindaco Gianni Giovannelli nei confronti di una famiglia che viveva nel campo rom di Sa Corroncedda. Gli uomini della Locale, supportati da Polizia di Stato e Carabinieri, hanno notificato l'atto e sgomberato la famiglia dal campo. Il tutto si è svolto nella massima tranquillità. Il Comune ha portato via dall'area attrezzata di Sa Corroncedda un container e due roulotte nelle quali vivevano una famiglia composta da 10 persone, tra cui diversi minorenni. La famiglia è seguita dai Servizi Sociali olbiesi e non è detto che lascerà il territorio del Comune di Olbia. La famiglia espulsa, in questi mesi, ha danneggiato l'equilibrio del Campo con diverse violazioni del suo regolamento. Ha minacciato diverse componenti della struttura comunale, nonchè i funzionari del COmune di Olbia. Inoltre, ha adottato dei comportamenti che hanno pregiudicato l'igiene del campostesso. Per questo motivo, il Comune è stato costretto all'espulsione. Per quanto riguarda la situazione del Campo Rom comunale e il riciclo dei rifiuti metallici, la Polizia Locale sta trovando il modo di dialogare le famiglie che abitano la struttura olbiese di Sa Corroncedda. In particolare, diversi nuclei familiari si stanno adoperando per rispettare in pieno le normative, anche di natura ambientale. Per quanto riguarda, invece, i cumuli di rifiuti che si notano nell'area in questione, la Polizia Locale sta lavorando senza sosta sia per individuare i responsabili, sia per ripulire le aree pubbliche ove è stato stoccato questo "materiale" inquinante.