Olbia. Equitalia: sanatoria per i debitori non in regola con le rate

Olbia, 20 Luglio 2016 - Buone notizie sul fronte Equitalia. A darle è l'Ordine professionale dei Commercialisti della Gallura, guidato dal presidente Marco Balata.

A seguito di un Emendamento al Decreto Enti Locali (D.lgs. 113/2016), tutti i Contribuenti che non sono in regola con gli arrettrati potranno beneficiare di una sanatoria per accedere al pagamento rateale. "Invero, il Debitore decaduto dai piani di rientro può ripresentare l’istanza di dilazione del suo debito sino ad una soglia massima di 72 rate anche se alla presentazione della nuova richiesta gli importi scaduti non sono stati integralmente saldati - spiega il presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Olbia-Tempio, Marco Balata -.In questo modo l’emendamento modifica il regolamento che prevedeva che chi non pagasse 8 rate della dilazione concessa da Equitalia non avrebbe più potuto richiedere un pagamento rateizzato.Il contribuente si sarebbe così trovato a dover pagare l’importo del debito in un’unica soluzione".

La riammissione valeancheper tutti i piani concessi primadell'entratainvigoredeldecreto riscossioni emanato in data 22 ottobre 2015.Le nuove domandedi rateazione dovranno essere presentateentro60 giornidall'entratainvigoredellaleggedi conversionedeldecretoentilocalicheavverrà entro il23agosto prossimo venturo.

Larichiestadinuovarateizzazione(validaancheperleingiunzionifiscali)sarà"semplice".

"Infatti, il citato Emendamento prevede che il tetto massimo di debito entro il quale non si è obbligati a dimostrare la propria situazione di difficolta economica, per ottenere la dilazione, passi da 50 mila Euro a 60 mila Euro - continua Marco Balata -.Sarà possibilerinegoziareancheipianigiàincorsoconunallungamentodelperiododi pagamento. Merita attenzione sottolineare cheilmancatoesborsodiappenaduerate,anchenon consecutive,fadecaderedalnuovopiano.L’intestato Ordine accoglie di buon grado la nuova proposta di Legge auspicando che il Governo addivenga ad una riforma organica proseguendosullastradadella rateizzazioneperchièindifficoltà,comeprevistodaalcuniemendamentialdecretoEnti Locali,epoisubitounariformadecisivadell'interosistemadiriscossione.In qualità di Presidente sottolineo che in Italia, il problema, nonè capireseabolireomenounasocietà…maavere la certezzacheil cittadino/contribuente paghi quanto realmente dovuto!".

All'internodelprovvedimentoè inseritalanonaprorogaincinqueannidell'obbligodi distaccodaEquitaliaperiComuni.