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Cronaca

Olbia, emergenza sicurezza: Molo Brin e Pittulongu ostaggio degli scassinatori

Olbia, emergenza sicurezza: Molo Brin e Pittulongu ostaggio degli scassinatori
Olbia, emergenza sicurezza: Molo Brin e Pittulongu ostaggio degli scassinatori
Angela Galiberti

Pubblicato il 28 March 2017 alle 20:07

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Olbia, 28 Marzo 2017 - Ancora segnalazioni riguardanti furti con scasso a Olbia, per la precisione nell'area del Molo Brin e di Pittulongu. A raccontarci la sua brutta esperienza è una cittadina olbiese che preferisce rimanere anonima e che, a distanza di circa 20 giorni, ha subito ben due furti con scasso in due diverse zone della città.

"La prima volta è successo al Molo Brin - racconta la cittadina -. Ho parcheggiato là: ero con mio nipotino e volevamo fare una passeggiata. Ho lasciato la borsa nel sedile del passeggero, come ho sempre fatto. Quella zona è trafficata, non avrei mai pensato che potesse succedere. Adiamo a fare la passeggiata all'Isola Bianca, torniamo indietro e la chiave della macchina non entrava nella serratura. Guardo:c'era la serratura sollevata e la borsa non c'era. Ho chiamato i Carabinieri. Il tutto è successo nell'arco di un'ora. C'era tanto via vai di gente, non è un posto isolato. Invece i Carabinieri mi hanno detto che quella zona è abbastanza pericolosa".

A questo punto, i militari dell'Arma perlustrano la zona in cerca della borsetta della donna, ma la ricerca non è andata a buon fine: la borsa con i documenti e i 50 euro non è mai stata ritrovata. E così, la cittadina è costretta a rifare tutti i documenti. Dopo circa 20 giorni, arriva presso la sua residenza la nuova patente e la cittadina torna alle sue abitudini. Siamo a Marzo: il primo furto è avvenutoil 27 Febbraio.

"Il 22 Marzo era una bellissima giornata e sono andata a fare una passeggiata a Pittulongu.Prudentemente, dopo questa esperienza, mi sono guardata intorno, non c'era nessuno e ho messo la borsa nel cofano. Vado a fare la passeggiata con calma. Torno nel primo parcheggio, dove c'è il Tetto Rosso, e trovo la macchina col sedile sollevato e mi son detta "non ci posso credere!". Guardo all'intero e c'era il sedile posteriore sollevato. Mi hanno vista, hanno aperto la serratura del poso del guidatore, hanno sollevato il sedile e hanno preso la borsa dal cofano".

Anche questo furto è stato denunciato ai Carabinieri di Olbia, ma le conseguenze sulla serenità della nostra concittadina sono state pesanti. "Non mi sento più sicura di uscire - aggiunge -. O la borsa me la porto dietro o la lascio a casa. Ho sempre paura di trovarmi nella stessa situazione. E' una violenza alla macchina, a me, alle mie cose personali. Ho perso di nuovo passaporto, carta d'itentità, patente, ritirate il giorno prima. I duplicati costano e sono spese che devo amministrare io. Il Tetto Rosso ha le telecamere puntate su quel parcheggio: voglio sapere almeno chi è stato. Sono veramente frastornata".

Storie così, a Olbia, ce ne sono tantissime: il problema dei furti con scasso a Pittulongu e al Molo Brin ormai è un problema endemico. Servono provvedimenti seri sul fronte dei controlli: tra poco arriva l'assalto dei turisti e per i malfattori si apre la stagione delle "vacche grasse".