Olbia, 10 Febbraio 2014 - Non era un bagno di folla, ma poco ci mancava. Perchè la saletta dell'Hotel President di Olbia, sabato sera, a fatica è riuscita a contenere i cittadini riuniti alla corte di
Nichi Vendola, Governatore della Regione Puglia e leader di Sinistra, Ecologia e Libertà. Nichi Vendola è venuto in Sardegna per sostenere lo schieramento di centrosinistra e il suo candidato alla Presidenza, Francesco Pigliaru. Come suo solito, Vendola ha tenuto un comizio "
immaginifico", dove le metafore si sono mescolate agli slogan politici e alle immagini richiamate dal governatore pugliese. "
Se c'è una metafora che descrive bene il nostro paese è quella del fango. - ha detto Vendola -
Il fango che inonda i territori. Il fango di una classe dirigente impotente". La dicotomia "noi Vs loro", in Vendola, è chiarissima. Il centrosinistra è lo schieramento dell'ambientalismo, il centrodestra quello del cemento. "
C'è chi ha orrore di vedere la costa protetta. - ha detto Vendola -
Proteggere la costa significa proteggere l'interno. L'antropizzazione eccessiva della costa è la fine delle falde acquifere. E senza falde c'è solo la desertificazione. Qua ci vuole un New Deal ambientale. Il lavoro deve venire dall'investimento sull'ambiente". Vendola ha parlato anche delle tradizioni e dei
prodotti tipici. "
La Regione Puglia ha fatto una battaglia in Europa per difendere il vino rosato, perchè in Europa si voleva far passare il principio che per avere il vino rosato bastava mischiare un po' di vino bianco a un po' di vino rosso. - ha detto Vendola -
Il vino rosato è un prodotto tipico, da proteggere. Quando compriamo un prodotto tipico non compriamo solo una merce. Il prodotto tipico è un racconto, è un pezzetto di territorio".
