Olbia. Disagi complanari: "pronti a bloccare la 4 corsie"

Olbia, 31 gennaio 2018 - Ancora pressing sulle complanari della Olbia-Sassari da parte del Comitato formato dai residenti della zona, ormai sfiniti dai continui disagi patiti nelle zone Corroncedda, Lattalai e Trambuccone.

"Non sono state asfaltate, infatti, le strade di raccordo fra la strada principale e quelle di penetrazione agraria, le famigerate complanari e non è stato ricostruito il ponte sul fiume Enas, danneggiato 4 anni fa dal ciclone Cleopatra - scrive il Comitato, che segue da circa un anno l'iter burocratico -.Il Comitato si rende conto però che i tempi della burocrazia differiscono di molto dai tempi del lavoro, della vita e della pazienza dei cittadini che rivendicano il diritto fondamentale di arrivare alle loro case e al posto di lavoro in totale sicurezza. Non per questo il “popolo delle complanari” abbasserà la guardia e rinuncerà al confronto, civile e non violento, per rivendicare i propri diritti".

Il Comitato, in questo anno, ha cercato sempre un contatto con gli enti preposti tramite i rappresentanti politici del territorio. Il rapporto è stato costruito nel corso dei mesi, ma per ora non si vede l'inizio dei lavori e la pazienza dei residenti sta finendo e si annunciano azioni clamorose.

"Se non sarà veritiera l’ultima promessa fatta dall’Anas e cioè l’inizio dei lavori entro metà febbraio, in seguito all’appalto del 12 gennaio scorso, si darà vita ad un’altra manifestazione con blocco del traffico sulla 4 corsie e le prossime elezioni del 4 marzo non vedranno protagonisti gli abitanti della vasta zona che da Olbia arriva alle porte di Enas, perché sono decisi di consegnare in Comune le schede elettorali, in segno di protesta", scrive il Comitato.