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Pubblicato il 27 December 2016 alle 20:20
Olbia, 27 Dicembre 2016 - La Diocesi di Tempio-Ampurias apre le sue braccia e il suo cuore ai rifugiati siriani: quelli che scappano dalla guerra civile tra il governo di Assad e i gruppi jihadisti. Mentre la lunga e sanguinosa battaglia per la riconquista di Aleppo volge al termine, la Gallura si appresta a incontrare una piccola parte del popolo siriano.
"Grazie alla Comunità di Sant'Egidio - ha spiegato il vescovo Sebastiano Sanguinetti - saremo in grado di ospitare alcune famiglie siriane cristiane nelle nostre strutture". L'accoglienza di queste famiglie è il frutto dell'apertura di un corridoio umanitario: uno strumento, purtroppo poco utilizzato, che permette a chi ne ha diritto di essere accolto immediatamente da un paese terzo e di essere inserito in un percorso di integrazione.
Le famiglie siriane in arrivo verranno hanno tutti i documenti in regola e verranno accolte nei locali della Diocesi (come ad esempio gli appartamenti situati in zona Viale Aldo Moro). Il loro immediato futuro è quello di seguire un percorso di integrazione con operatori qualificati. Le famiglie arriveranno a Gennaio.
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