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Cronaca

Olbia, la città senza un teatro: danneggiati turismo, spettacolo e cultura

Olbia, la città senza un teatro: danneggiati turismo, spettacolo e cultura
Olbia, la città senza un teatro: danneggiati turismo, spettacolo e cultura
Angela Galiberti

Pubblicato il 19 July 2016 alle 18:26

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Olbia, 19 Luglio 2016 - "Se si possono fare eventi di questo tipo tutto l'anno? Certamente. Costerebbe anche meno, ma qua non c'è il teatro". Siamo alla conferenza stampa per la diciassettesima edizione della Vetrina coreografica di danza e queste sono le parole di Mavi Careddu, direttrice artistica dell'evento. Parole ponderate, velate da un po' di tristezza e scoramento, ma pesanti come macigni. Olbia è la terza città della Sardegna, ha un potenziale turistico enorme, ma non ha dei luoghi della cultura ben definiti e se ci sono, non possono essere sfruttati come tali.

Olbia è piena di sale da convegno, ma non ha un teatro. Un teatro vero: con l'acustica adatta, le quinte, i camerini, la galleria e i loggioni, la platea e tutte le attrezzature di scena. "Queste cose si potrebbero fare tutto l'anno, ma non c'è il teatro - spiega Mavi Careddu -. Organizzo le qualificazioni per i mondiali di danza, ma da un po' di tempo porto questo evento a Roma, dove ci sono le strutture adatte. Al Geovillage abbiamo avuto sempre un sostegno meraviglioso, ma il Geopalace non è un teatro".

E il Michelucci? "Fummo noi a inaugurarlo con uno spettacolo - aggiunge Mavi Careddu -. Ricordo che fummo costretti a comprare dei pannelli perché il palcoscenico è in cemento. Fu una serata molto bella, ma quel teatro ha dei difetti. Le sedute del pubblico sono lontane dal palco ed è una finestra aperta sul maestrale".

La danza è uno sport, ma è anche spettacolo allo stato puro. Su questo argomento, l'assessora allo sport e spettacolo, Silvana Pinducciu, ha le idee chiare. "Durante la campagna elettorale una giovane danzatrice mi ha dato un'idea - spiega Silvana Pinducciu -. Il mio sogno è il Cinema Astra. Vorrei lavorare per questo obiettivo. Restituire alla città il suo teatro. Dobbiamo trovare una soluzione anche per il Michelucci".

Alla Giunta Nizzi tocca l'arduo compito di risolvere questo problema: l'assenza di un vero teatro abbinataalla presenza di un teatro incompiuto progettato da uno dei grandi maestri dell'architettura mondiale. I teatri sono luoghi magici dove sport, spettacolo e cultura riescono a unirsi senza annullarsi a vicenda. Possibile che Olbia ne debba ancora fare a meno?

La storia del Teatro Michelucci, grande incompiuta del Comune di Olbia, la potete leggere qui: "Il Teatro Michelucci: 5 miliardi spesi e zero concerti".