Olbia, differenziata e discariche: oltre 200 persone sanzionate

Controlli a tappeto su discariche, Tari e mastelli: staccate oltre 200 pesanti sanzioni.

Olbia, 05 Settembre 2016 - Pochi articoli sulla stampa locale, ma tanto lavoro a riflettori spenti per la Polizia Locale di Olbia, guidata dal comandante Giovanni Mannoni, alle prese con una gatta da pelare assolutamente indigesta e difficile da risolvere: le discariche abusive intorno alla città. Un problema presente da sempre, acuito però dall'arrivo della raccolta differenziata e del conseguente rigurgito di inciviltà di molti residenti e turisti, restii a differenziare, ma molto ben propensi a inquinare l'ambiente.

È un lavoro certosino quello che il Nucleo Ambientale della Polizia Locale di Olbia sta portando avanti, pur con l'organico ai minimi termini. Nonostante l'ingresso degli agenti stagionali, infatti, tra malattie, gravidanze e altri problemi, le forze in campo non sono cospicue come gli anni scorsi.

Una prima azione contro l'inciviltà è compiuta in doppia battuta: una pattuglia della Polizia Locale, ogni giorno, perlustra il territorio olbiese a caccia di discariche, una squadra della De Vizia pulisce. Quando vieneindividuata unadiscarica, la pattuglia indica alla De Vizia il punto dove intervenire. A questo punto, la De Vizia manda una sua squadra con il compito sia di controllare la spazzatura in cerca di indizi che possano portare all'individuazione del responsabile, sia di pulire l'area.È un lavoro complesso, fortemente voluto dall'amministrazione comunale, che sta iniziando a dare i suoi frutti nonostante la mole di inciviltà che Olbia deve subire ogni giorno.

Un altro tassello importante è quello che riguarda i controlli nelle abitazioni: chi ci abita e a quale titolo, se sono presenti i mastelli e se vengono utilizzati. Uno dei problemi emersi durante l'applicazione della raccolta differenziata, infatti, è la sua corretta applicazione da parte delle persone che abitano e/o soggiornano a Olbia. A volte sono i residenti che non usano i mastelli, altre volte si tratta di domiciliati che non pagano la Tari e dunque non hanno ritirato i mastelli; altre volte ancora vi sono affitti in nero abbinati a utenze Tari mai dichiarate; infine vi è il problema dei turisti ai quali non viene spiegato il metodo di conferimento dal proprietario che affitta la seconda casa. Per ovviare a queste problematiche, la Polizia Locale sta controllando palmo a palmo quartieri e condomini a caccia di tutti coloro che non sono in regola.

Secondo una stima approssimativa, il Nucleo Ambientale della Polizia Locale, tra controlli e discariche trovate, ha staccato oltre 200 pesanti sanzioni amministrative.