Olbia, rabbia Adiconsum: "per i cittadini solo parcheggi a pagamento"

Olbia, 28 aprile 2016 -Parcheggi a pagamento e nessuna garanzia per le famiglie: a denunciare la situazione del complesso residenziale Le Piramidi, in via Acquedotto, pieno centro storico è l’associazione Adiconsum della Gallura, guidata da Antonella Meloni, che fa riferimento alla circolare numero 1712 del 30 marzo 2012 del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dice testualmente che "devono esserci parcheggi liberi nelle vicinanze delle strisce blu. In caso di violazione di una delle due norme (ubicazione e vicinanza dei parcheggi gratuiti), i verbali notificati sono da considerare illegittimi".

Il caso del complesso Le Piramidi è ben diverso da quanto afferma la circolare: ci sono solo parcheggi a pagamento e gli orari di sosta stabiliti: dalle 8 del mattino e sino alle 22 d’inverno e sino alle 24 d’estate. Ma non è solo questo il problema sollevato da Adiconsum: un utente ha protestato (e dopo di lui molti altri) perché sabato 23 aprile, nell’area di sosta a pagamento delle Piramidi, alle 13.05 ha trovato il “biglietto di cortesia” sul parabrezza della sua auto: un cordiale invito, visto che non lo aveva fatto, a regolarizzare il pagamento entro le 13.15.

Come spiega la responsabile Adiconsum, "l'utente ha cercato invano il parcheggiatore e poi ha tentato di mettersi in contatto con il call center che però è operativo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17 Se non si provvede a pagare, ovviamente non si può evitare la multa. E questo può anche essere giusto. Non è giusto, invece, annunciare la possibilità di rimediare e poi non garantirla perché non c’è nessuno a disposizione. Allora sarebbe meglio non dire nulla, altrimenti è un inganno a tutti gli effetti. E se l’utente avesse voluto contestare? Missione impossibile perché l’addetto alle contestazioni è in malattia. Morale: la multa è stata pagata subito, ma il disservizio grave resta".

Adiconsum segnala che anche la possibilità di regolarizzare il pagamento tramite tagliandino sembra essere una truffa ai danni del cittadino, perchè alle ore 13.00, i parcheggiatori vanno via e, in aggiunta, l'impiegato addetto ai ricorsi è in malattia. "Il disagio è molto grave; si dice sempre che il cittadino vuole tutti i servizi sotto casa ma in questo caso, anche volendo, dove possono i condomini trovare un parcheggio che non sia lontanissimo? I posti di cui è possibile usufruire sono insufficienti rispetto all'utenza, e questo crea problemi alle famiglie che non hanno nemmeno un paio d'ore per fare la spesa senza il timore di prendere una multa."

Continua Meloni:"il condominio Le Piramidi è circondato da tre parcheggi a pagamento, che diventano gratuiti solamente la domenica. Ci chiediamo, a questo punto, quali e dove siano i parcheggi che per legge devono essere garantiti a titolo gratuito. Le famiglie che abitano nel condominio sono numerose, possiedono un solo pass e di conseguenza tutti gli altri familiari devono tirare fuori i soldi per il parcheggio o cercare un’area di sosta (molto distante). L'assurdità- concludeAdiconsum - è che non ci sia tregua neanche all'ora di pranzo o dopo le ore 20. Chiediamo quindi a chi di dovere di occuparsi di questa situazione e di affrettarsi a risolverla".