Olbia, Denemi e il nuovo singolo "Prisoner": la denuncia sociale passa dal rap

Olbia, 12 maggio 2018 - Continua a tappe sicure la carriera musicale di Daniel Babitch: il rapper olbiese, in arte Denemi, che si è fatto notare con il suo primo singolo "Mi dispiace" e che oggi presenta la sua nuova fatica intitolata "Prisoner".

Il nuovo pezzo, on line sui principali digital store (iTunes, GooglePlay, Spotify), vanta la preziosa collaborazione di Kaizèn che si concretizza in due aspetti: il duetto all'interno della canzone e la produzione del singolo. Il risultato di questo connubio artistico è un pezzo originale in cui Denemi, questa volta, affronta un tema di rilevanza sociale.

Prisoner, infatti, parla della società odierna e delle enormi contraddizioni che la caratterizzano. Se "Mi dispiace" era un affresco a ritmo rap della vita personale dell'artista olbiese, "Prisoner" entra a gamba tesa nelle problematiche di oggi: il divario tra ricchi e poveri, la difficoltà di andare avanti, le differenze tra umani, la guerra.

La canzone è strutturata come se fosse un dialogo: da una parte Denemi, che interpreta un alieno che osserva l'Umanità e la descrive, dall'altra Kaizèn che, come umano, risponde all'alieno in un'altra lingua (l'inglese).

Il pezzo, pur affrontando un tema duro e difficile, non è né pessimista né negativo: il suo messaggio è un monito costruttivo rispetto alle problematiche citate, a patto che non di dimentichi cosa sta avvenendo. Perché si sa: un pianeta senza storia, è un pianeta spacciato.