Olbia Degrado: dal disagio sociale alle auto senza ruote

Olbia, 01 Febbraio 2017 - Olbia città del turismo e delle grandi manifestazioni sportive come il Giro d'Italia, ma anche Olbia città dove il degrado - troppo spesso - la fa da padrone. Le segnalazioni sono tantissime, ma a riunirle tutte ci ha pensato una pagina - gestita da due cittadini olbiesi - dal titolo eloquente: "Olbia Degrado".

La pagina, presente sul social network Facebook, ha raccolto circa 1200 fan e quasi ogni giorno dedica ampio spazio alle segnalazioni degli utenti. Le situazioni segnalate non riguardano solo l'abbandono incontrollato di rifiuti, ma il degrado in tutte le sue forme: dall'asfalto non curato ai problemi sociali.

Tra le ultime segnalazioni spiccano una situazione di disagio sociale importante scoperta nei parcheggi coperti di San Simplicio dove ha trovato rifugio un signore in difficoltà. E ancora, le cassette della posta di Teggia e Sambene (via Faggio) trasformate in ricettacolo per rifiuti, Mogadiscio sempre più devastata dalla spazzatura, i cestini delle spiagge ricolmi di rifiuti, auto abbandonata (privata delle gomme e aperta)in un parcheggio a ridosso dell'Auchan.

Le situazioni di degrado sono tantissime: servirebbe, a questo punto, una vera task force che si occupi non solo di rendere meno degradata la città, ma anche di educare i cittadini al rispetto del bene comune.