Thursday, 18 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Olbia e il degrado. Operazione al Lido del Sole: Caprile nel mirino

Olbia e il degrado. Operazione al Lido del Sole: Caprile nel mirino
Olbia e il degrado. Operazione al Lido del Sole: Caprile nel mirino
Angela Galiberti

Pubblicato il 29 December 2015 alle 13:36

condividi articolo:

Olbia, 29 Dicembre 2015 - Questa mattina la Polizia Locale di Olbia ha compiuto un'operazione contro il degradoin località Lido del Sole. Nel mirino degli agenti, guidati dal comandante Gianni Serra, tutti i fabbricati in condizioni disastrose che si trovano in quell'area. "Abbiamo ricevuto tantissime segnalazioni su questa zona - ha dichiarato il comandante Gianni Serra -. Abbiamo dato così il via alla mappatura del territorio e oggi mettiamo a frutto l'attività. Il sindaco di Olbia ha emanato un'ordinanza contingibile e urgente che costringe i proprietari degli immobili a metterli in sicurezza. Ci sono infatti delle situazioni piuttosto gravi. Abbiamo mandato una informativa anche alla ASL che dovrà accertare se il tetto dell'hotel Caprile è fatto di amianto. Le condizioni del tetto sono molto deteriorate e se si trattasse di eternit sarebbe a rischio la salute pubblica". La Polizia Locale ha inoltre perimetrato altri quattro fabbricati sulla spiaggia: due casotti che un tempo ospitavano le docce con la relativa fossa settica, un casottino posizionato sulla spiaggia e un deposito adiacente ad un vecchio bagno in puro stile anni '50/'60 (il quale, però, è ben chiuso e non presenta criticità). Tutti i manufatti oggetto dell'ordinanza ricadono in un'area - parte in zona H (tutela integrale) e in parte in zona F (turistica) - sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale.

La situazione più critica è quella relativa alle due docce, con la relativa fossa settica, e all'hotel Caprile. Sulla proprietà di questi immobili c'è ancora qualche dubbio, almeno per quel che riguarda i fabbricati sulla spiaggia: alcuni, infatti, sembrerebbero essere del Demanio, ma gli agenti stanno ancora verificando. Nessun dubbio, invece, per l'hotel Caprile (che è di proprietà della società S.i.t.a.s. srl che ha sede a Roma) e per una delle docce sulla spiaggia (che è di proprietà di ben sei persone). I soggetti proprietari dei manufatti, indicati nell'ordinanza, hanno 30 giorni di tempo per presentare un progetto di messa in sicurezza e per realizzarlo. In caso di mancata ottemperanza, scatterà immediatamente la denuncia penale.

Il Lido del Sole è, probabilmente, uno dei quartieri più belli della Città di Olbia. Negli anni '60 è stato il cuore della vita estiva olbiese e lo stile dell'epoca permea ogni muro e ogni casa costruita in questo lembo di terra. L'Hotel Caprile, nei ruggenti anni 60/70, era un punto di riferimento anche per i giovani e per le serate più in: nelle sue sale venivano perfino fatte le selezioni per miss Italia. Si tratta di una struttura che, ancora oggi, risulterebbe valida dal punto di vista turistico. L'hotel è chiuso da circa 26 anni e versa in stato di completo abbandono. Il tetto è pericolante e le recinzioni non hanno tenuto lontani né i vandali né i senzatetto che, sovente, frequentano le sue sale. E' un vero peccato poiché la spiaggia dell'albergo, dotata di un piccolo molo ormai in malora, ha davanti proprio il Faro di Olbia. Ciò significa che i turisti che arrivano via mare, oltre che ammirare il Golfo, possono ben individuare la sagoma di questo hotel abbandonato mentre la nave si dirige all'Isola Bianca per l'attracco e lo sbarco.Dal punto di vista naturalistico, inoltre, il Lido del Sole è una zona di altissimo pregio sia per quel che concerne gli stagni, sia per la spiaggia. Nonostante l'arenile sia nel golfo interno olbiese e l'acqua non abbia il classico color turchese, mantiene intatto tutto il suo fascino grazie al verde, alla tranquillità e alla presenza del faro. Ad oggi, il Lido del Sole è un posto molto frequentato dagli sportivi e da chi ama le passeggiate in tranquillità. L'area meriterebbe sicuramente una valorizzazione anche in chiave turistica: le sue potenzialità sono enormi.