Olbia, Cyclewalk: la mobilità sostenibile è possibile

Olbia, 30 maggio 2019 - La città di Olbia sente il bisogno di una concreta mobilità sostenibile con tutti i benefici derivanti che di fatto, non possono che portare ad un miglioramento della qualità della vita.

Al seminario tematico "Bike is a lifestyle e Smart walking " svoltosi stamane presso l'aula consiliare, si è veduta la partecipazione di diversi cittadini, portatori di interessi, amministratori locali e dipendenti delle pubbliche amministrazioni. La prima fase della campagna di sensibilizzazione del progetto Cyclewalk si è conclusa con lo scopo di suscitare un cambiamento nelle mentalità dei cittadini, portando ad una evoluzione nell'ambito della mobilità attiva.

Il nostro primo cittadino Nizzi, ha ribadito quanto la mobilità sostenibile stia a cuore all’amministrazione comunale nonostante talvolta agli inizi vi siano delle difficoltà durante le fasi di avviamento. L'evoluzione della "Strada Scolastica", sperimentata in via Nanni ne è una riprova. Tanto che ora i cittadini, superato lo scetticismo iniziale, non sono disponibili a tornare alla situazione di viabilità precedente.

Camillo Tidore e Sara Spanu dell’Università di Sassari hanno parlato dell’aspetto sociologico relativo alla mobilità; Italo Meloni dell’Università di Cagliari, ha parlato dell’importanza delle infrastrutture ed ha sottolineato a sua volta quanto il cambio di mentalità sia fondamentale: esistono città con piste ciclabili stupende ma inutilizzate; Gerardo Ettore Marletto, Polo Universitario di Olbia, ha esposto i benefici in termini economici di spostarsi a piedi o in bicicletta rispetto all’automobile.

Due i medici che sono intervenuti. Giancarlo Tonolo, medico diabetologo, ha spiegato i benefici della mobilità attiva rispetto alla prevenzione del diabete e dell’obesità. Pasquale Ruiu, cardiologo e medico sportivo, ha esposto i benefici di una vita attiva sull’apparato cardiovascolare.

A chiudere i lavori è stata Gianna Masu, coordinatrice dell’Autorità Urbana di Olbia che ha introdotto l’Agenda Urbana 2030 passando per la città di Olbia e le comunità sostenibili tra rigenerazione urbana e inclusione sociale attiva.

Quindi ora non ci resta che posteggiare la nostra autovettura ai margini del cuore cittadino e provare a vivere al meglio, camminando o girando in bicicletta per la nostra Olbia. Infrastrutture permettendo, ovvio!