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Pubblicato il 03 April 2020 alle 14:48
Olbia, 02 aprile 2020 - C'è chi prepara tavolini con pane e focacce, chi recupera mascherine dai propri studi medici e le regala agli ospedali, chi compra bancali di generi alimentari e li dona ai poveri: Olbia non sta mai ferma, è una città letteralmente mobilitata per l'emergenza Covid-19.
Lo è in tanti modi diversi, lo è come nei giorni dell'alluvione 2013: ognuno fa la sua parte secondo le sue possibilità - e lo fa con il cuore. Un cuore che batte per i più deboli, per i malati e per chi lotta in trincea contro il Coronavirus e le sue conseguenze sociali.
E così, dopo il panificio Deorosas, ecco l'Ottica Fontana che ha deciso di fare qualcosa per tutti gli operatori e le operatrici che in questo momento lavorano contro il Sars-Cov-2.
L'idea è quella di regalare qualcosa di utile, soprattutto quando si indossano mascherine, occhiali protettivi, visiere e quant'altro per difendersi dal virus. Gli occhiali da vista possono essere scomodi, dunque la famiglia Fontana ha deciso di regalare una confezione di lenti a contatto giornaliere.
Il regalo è destinato a dottori e dottoresse, infermiere e infermieri, volontarie e volontari del 118, oss, Protezione Civile, Croce Rossa e ogni altra associazione impegnata concretamente nell'emergenza.
"Insieme si può, teniamo duro": questo il motto della famiglia Fontana.
Anche questa è l'Olbia che reagisce, che non si ferma, che tende la mano e che è pronta a ripartire.
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