Olbia - Neanche la Festa di San Simplicio è stata risparmiata dalla
corsa al tarocco. Ma questa volta, a scombinare i piani dei venditori irregolari ci ha pensato la
Polizia Locale guidata dal
Comandante Gianni Serra che, forte del progetto finanziato dall'Anci, si è letteralmente
piazzata tra le bancarelle per contrastare questo business illegale. La presenza degli agenti olbiesi in veste pacifica e informativa con un banchetto ha scongiurato l'arrivo in massa dei commercianti del tarocco che, di solito, prendevano d'assalto la Festa di San Simplicio. La Festa in onore del santo patrono è infatti uno spartiacque importante per il business della contraffazione perchè
apre ufficialmente la stagione.
E' in questo periodo che i trafficanti del tarocco arrivano in città con la loro mano d'opera a basso costo: decine di extracomunitari ricattati, mal pagati, sfruttati per poche lire, ammassati in luoghi di fortuna pagati a caro prezzo. Uno tsunami umano che, da metà maggio in poi, si prepara a invadere spiagge, vie, mercatini, luoghi di villeggiatura per vendere a basso costo la merce contraffatta. La presenza della Polizia Locale di Olbia presso le bancarelle di San Simplicio ha avuto, però, un effetto positivo:
la presenza di ambulanti irregolari è calata del 70% e solo in una occasione (la notte del 14 Maggio) gli agenti sono dovuti intervenire con un sequestro, tra l'altro modesto, di borse e altri oggetti contraffatti. Un risultato positivo questo che sprona la Polizia Locale a fare di meglio. Nelle prossime settimane - e per tutto il periodo estivo - i controlli anticontraffazione saranno intensificati in tutto il territorio comunale.