Olbia, 30 Aprile 2014 - A dispetto della tradizione, per le dimissioni di Vincenzo Cachia dalla guida dell'Assessorato alla Cultura non è stato aperto alcun dibattito in Consiglio Comunale. Ha preso la parola solo Gianluca Corda, del gruppo Udc. "
Sosteniamo Cachia nella sua decisione - ha detto Gianluca Corda -.
Le ragioni di queste dimissioni devono far riflettere. La cultura è un ambito che deve essere valorizzato. Ringrazio l'ex assessore per quello che ha fatto". Le dimissioni di Cachia sono state protocollate praticamente durante il Consiglio Comunale. Questa mattina, una delegazione dell'Udc - alla quale partecipava anche l'ex assessore - ha incontrato il sindaco Giovannelli. "
Questa mattina non abbiamo avuto modo di approfondire le motivazioni che hanno portato alle dimissioni di Cachia - ha detto Giovannelli, rivolgendosi all'aula di Poltu Cuadu -.
Ringrazio Cachia, ma questa non è una bella notizia, soprattutto se la motivazione è un mancato sostegno all'azione dell'assessorato. Ho avuto modo di dire che dal 18 Novembre Olbia vive una situazione di emergenza. Abbiamo dovuto fare delle scelte". Vincenzo Cachia, presente alla riunione del Consiglio Comunale, ha dichiarato di aver preso questa decisione dopo un'attenta riflessione. "
Questa è una decisione che è maturato in diversi mesi - ha dichiarato Vincenzo Cachia -.
Sono molti i perché. Non mi sento più parte di questo progetto, di questa maggioranza. Ci sono sempre due o tre priorità, in due o tre stessi ambiti. Sono comuque soddisfatto dei risultati raggiunti. Abbiamo resuscitato la Biblioteca e la Scuola Civica di Musica. Questa maggioranza, su queste tematiche, non c'è mai stata".
