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Cronaca

Olbia. Condannato per spaccio a Tavolara come skipper: arrestato

Olbia. Condannato per spaccio a Tavolara come skipper: arrestato
Olbia. Condannato per spaccio a Tavolara come skipper: arrestato
Angela Galiberti

Pubblicato il 08 July 2016 alle 20:41

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Olbia, 08 luglio 2017 - Nuova operazione anti droga dei Carabinieri del Reparto territoriale di Olbia guidati dal tenente colonnello Cicognani. "Nella serata odierna i Carabinieri della Stazione di Olbia Poltu Quadu hanno tratto in arresto Massimiliano Predolini, classe '75 di Sondrio, ricercato dai primi dello scorso mese di giugno perché destinatario di un provvedimento definitivo di condanna emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Milano per reati legati alla produzione ed al traffico illecito di sostanze stupefacenti, commessi a Milano e Sondrio tra il 2005 ed il 2009 - si legge nel comunicato stampa dei Carabinieri -.L’arrestato si era reso irreperibile già dal mese di novembre 2015, come risulta dalle ricerche dei colleghi di Sondrio che hanno condotto e portato a termine le indagini.I Carabinieri, grazie anche al contributo importante del personale dell’Area Marina Protetta di Tavolara, con l’ausilio della Motovedetta 807 “Pezzuto”, hanno individuato il Pedrolini sull’isola di Tavolara dove era giunto a bordo di una imbarcazione per la quale stava facendo lo skipper. Le indagini dei Carabinieri di Olbia hanno consentito di appurare che già dallo scorso anno, nel periodo estivo, aveva svolto l’attività di skipper nella zona, ma non era stato possibile individuarlo, anche perché nel periodo invernale risulta essere maestro di sci e le ricerche avevano dato esito negativo.In tarda mattinata lo stesso si è fermato a pranzo con i turisti che stava trasportando presso Tavolara, dove saltuariamente dava anche un aiuto come ormeggiatore ed è stato prima localizzato, poi fermato dai militari in borghese che successivamente hanno atteso l’arrivo della Motovedetta con la quale è stato tradotto presso il Reparto Territoriale dei Carabinieri di Olbia. Eseguite le formalità di rito il Pedrolini è stato dichiarato in arresto e tradotto presso il carcere di Bancali a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà scontare una pena di otto anni".