Olbia, lesioni a neonato: condannata ostetrica

Olbia, 02 febbraio 2019 - La Corte di Appello di Sassari ha confermato la sentenza di primo grado del Tribunale di Tempio, emessa dal giudice Marco Contu, con la quale sono state assolte due ginecologhe della Assl Olbia ed è stata condannata una ostetrica. I fatti risalgono al 2009 e riguardano il reato di lesioni gravi ai danni di un neonato nato durante un parto difficile.

Secondo l'accusa, il bambino sarebbe nato con un parto cesareo poiché le vie naturali non erano praticabili: il piccolo avrebbe così riportato sofferenza neurologica per ipossia prenatale. Patologia che ha causato diversi disturbi al nascituro, tra cui convulsioni e disturbi al linguaggio. Il Tribunale di Tempio ha assolto due ginecologhe, ma ha condannato l'ostetrica che aveva assistito la donna durante il travaglio a 4 mesi di reclusione con la sospensione condizionale.

A impugnare la sentenza è stata la difesa della ostetrica, condotta dall'avvocato Marco Manelli, dalla parte civile e dalla Asl. Il procuratore, invece, aveva richiesto di non procedere poiché il reato è prescritto. La difesa, in ogni caso, attende la sentenza per capire le motivazioni del giudice. La notizia è stata resa nota dalla Nuova Sardegna.