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Olbia: città in festa per Monumenti Aperti

Olbia: città in festa per Monumenti Aperti
Olbia: città in festa per Monumenti Aperti
Angela Galiberti

Pubblicato il 01 June 2013 alle 19:01

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Olbia - I risultati di questa edizione 2013 di Monumenti Aperti si sapranno solo tra qualche giorno, quando l'ArcheOlbia conterà le firme dei visitatori dei 25 siti di interesse storico che, tra sabato e domenica, sono stati aperti gratuitamente grazie all'apporto di tantissimi volontari. Intanto si può fare un bilancio provvisorio della prima giornata. Il bel sole e una temperatura decisamente piacevole hanno aiutato e non poco il lavoro dei tanti ragazzi dislocati qua e là sul territorio olbiese. In particolare, il centro storico è stato quello più visitato grazie alla presenza in porto di una nave da crociera. Tantissimi i vacanzieri del mare che hanno approfittato delle guide di Monumenti Aperti per conoscere meglio una città per lo più sconosciuta, ma che nasconde tanti piccoli tesori. Ad esempio, qualche piccola curiosità l'hanno insegnata le giovanissime ragazze della Terza B del Linguistico di Olbia aiutate da Imma Meloni. Le giovanissime guide, descrivendo la storia del sito e del palazzo, hanno reso nota una importante scoperta per lo più sconosciuta. Il sito in questione esisteva sin dai tempi dei romani. Proprio durante lo scavo per la costruzione dello Scolastico furono rinvenuti due meravigliosi busi marmorei raffiguranti due imperatori romani. Perchè gli olbiesi non lo sanno? Semplice: queste due sculture sono al Museo di Cagliari e lì rimarranno. Altra particolarità di quest'anno è il sito dell'Acquedotto cittadino, il cui ingresso è situato in via Roma. La struttura, costruita negli anni 50, è un tipico esempio di "acquedotto semplice". La potabilizzazione dell'acqua è minima rispetto ad altri impianti. L'acqua viene fatta giusto decantare attraverso dei labirinti e dei filtri a sabbia. Merito delle acque sorgive che, per gran parte dell'anno, alimentano l'acquedotto di via Roma. Sinchè non si deve fari ricorso alle acque del Liscia, la disinfezione è minima. Le visite in questo sito potranno essere effettuate anche domenica mattina sino alle ore 13.