Olbia, cimiteri e sepolture: accesso limitato, ecco ordinanza

Olbia, 13 marzo 2020 - Limitare gli accessi nei cimiteri per limitare la diffusione del Coronavirus: ecco l'ordinanza del sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, in ottemperanza ai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.

Poiché, nonostante i Dpcm emessi, le persone continuano a creare assembramenti nei cimiteri, il sindaco Nizzi è dovuto intervenire.

"Nonostante le disposizioni ed i divieti contenuti nei citati DPCM si sono registrati nel territorio comunale casi di assembramenti e spostamenti ingiustificati, in particolare nelle aree cimiteriali o in prossimità delle stesse", si legge nell'ordinanza numero 16 del 13 marzo 2020.

Per limitare gli accessi, l'ordinanza stabilisce le seguenti regole che dovranno essere rispettate pedissequamente.

L'accesso alle aree cimiteriali sarà consentito, nel rispetto delle norme anti Coronavirus, a:

• parenti stretti o affini che accompagnano il defunto durante l'attività di polizia mortuaria o l'attività crematoria per l'ultimo saluto in misura massimo di 3/5 persone;
• operatori cimiteriali delle ditte concessionarie/affidatarie dei servizi cimiteriali e del servizio di illuminazione votiva e/o di manutenzione dei cimiteri;
• operatori delle Onoranze Funebri impegnati nel trasporto dei feretri al cimitero per inumazione e/o tumulazione;
• addetti delle imprese impegnate in lavori edili e/o manutentivi autorizzati all’interno delle aree cimiteriali;
• addetti comunali ed alle forze dell’ordine;
• mezzi di soccorso.