Olbia, 24 Aprile 2014 - Olbia ciclabile: un'utopia o una realtà concreta? Per adesso si tratta di un sogno (o quasi), ma non è detto che nel giro di pochi anni Olbia possa davvero diventare il regno delle due ruote a pedali. Intanto, il 27 Aprile, si svolgerà il Car Free Day: la manifestazione organizzata dal Gruppo Facebook "Olbia Pista Ciclabile" e inserita nel contenitore Olbia Spring. L'evento prevede una giornata completamente dedicata alla mobilità sostenibile e alla promozione della bicicletta come mezzo di locomozione. Il Car Free Day partirà alle 11 dal centro storico e si concluderà del pomeriggio con una esibizione di danza sempre nel centro storico. Per l'occasione, il Gruppo Pista Ciclabile è riuscito ad ottenere il noleggio bici a prezzi molto vantaggiosi (3/5 euro): il che può permettere a chi non possiede una bicicletta di partecipare senza dover sborsare cifre che, in tempo di crisi, posso essere considerate significative. L'evento consiste in una pedalata ecologica in quello che, si spera tra non molto, diventerà "l'anello di congiunzione ciclabile" tra la città e il quartiere di Pittulongu. Scortati dalla Polizia Locale di Olbia, il serpentone a due ruote partirà dal centro storico e raggiungerà la spiaggia de Lo Squalo dove i partecpanti pranzeranno e parteciperanno ad alcuni eventi danzanti. Alle 17, il serpentone tornerà in centro storico e danzerà insieme alla Life Dance Center di Mavi Careddu in quattro postazioni differenti. Scopo della manifestazione è anche quello di pungolare l'amministrazione a fare il suo dovere. Attualmente, il Comune di Olbia ha realizzato qualche pista ciclabile in Zona Bandinu, ma l'obiettivo è rendere tutta la città ciclabile. I progetti del Comune prevedono la creazione di un unico percorso che andrà a costeggiare la linea di costa dalle Foci del Padrongianus a Pittulongu. Attualmente l'amministrazione ha da poco approvato il progetto preliminare per la riqualificazione di Via Redipuglia, ma per riqualificare tutto il golfo interno servono moltissimi fondi. L'idea è quella di presentare i progetti all'Unione Europea che, proprio sulla mobilità sostenibile, sta puntando molto con dei programmi di finanziamento ad hoc.
