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Olbia, ciao ciao necrologi: approvata la loro eliminazione

Olbia, ciao ciao necrologi: approvata la loro eliminazione
Olbia, ciao ciao necrologi: approvata la loro eliminazione
Angela Galiberti

Pubblicato il 01 August 2019 alle 14:17

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Olbia, 01 agosto 2019 - Nonostante un rinvio e molte perplessità, il Consiglio comunale ha approvato - con l'astensione del consigliere Vanni Sanna e il non voto di Bastianino Monni - le modifiche al regolamento che detta le regole per le affissioni dei necrologi.

Dite addio, dunque, alle bacheche con gli annunci mortuari sistemate nei punti strategici della città: benvenuta, così pare, "modernità".

Quali sono le novità? Non è chiaro: il come verrà gestita la nuova modalità, che dovrà essere "online" ovvero non cartacea, non è stato ancora deciso. Lo ha chiarito il dirigente responsabile, il dott. Davide Molinari, il quale ha anche sottolineato che non potrà essere messo un limite alla concorrenza.

Per il resto, si sa solo che non esisteranno più i necrologi di carta: al loro posto verranno sistemati dei totem nelle chiese e nelle agenzie funebri in cui verranno mostrati dei necrologi "virtuali".

Come ha sottolineato più volte la minoranza, in particolare Davide Bacciu e Antonio Loriga, con questa scelta si taglia fuori una fetta importante di popolazione - per lo più anziana o semplicemente che non gradisce il "necrologio online" - da queste informazioni.

"Le persone anziane - ha detto Antonio Loriga - non vanno online a guardare i necrologi. Poi se ce la vogliamo raccontare, raccontiamocela".

Bacciu, sostenuto anche dagli altri consiglieri di minoranza, ha poi presentato un emendamento di "buon senso", teso a mitigare gli effetti delle nuove norme almeno nelle periferie.

L'emendamento proponeva di mantenere le bacheche nelle frazioni: è stato bocciato.

"Mi dispiace che non abbiate preso in considerazione questo aggiustamento - ha detto Davide Bacciu -. Questa proposta non sostituisce gli impianti attuali. Non ci sarà nessun altra comunicazione oltre a quella in rete".

Quindi, addio necrologi: il "degrado" è stato sconfitto. Oppure no? Precisazione

Il consigliere Vanni Sanna non ha votato a favore del provvedimento come inizialmente scritto, ma ha firmato l'emendamento proposto dal collega Bacciu come tutta la minoranza. In sede di voto ha optato per l'astensione.