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Olbia, Chessa entra in giunta. Mentre il Pd diventa "bicefalo"

Olbia, Chessa entra in giunta. Mentre il Pd diventa
Olbia, Chessa entra in giunta. Mentre il Pd diventa
Angela Galiberti

Pubblicato il 05 August 2013 alle 21:08

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Olbia – Consiglio comunale all'insegna del Partito democratico quello del 5 Agosto. Il Pd olbiese stava cercando di superare le divisioni interne e l'intervento del segretario regionale Silvio Lai sembrava aver sortito un effetto positivo sulle travagliate anime interne. Ma qualcosa, a Poltu Cuadu, ha iniziato a cigolare. Il primo evento che ha messo il Pd al centro dell'attenzione è stato l'ingresso, nei banchi della Giunta, di Ninni Chessa come assessore al Bilancio. Un ruolo delicatissimo in un momento altrettanto delicato sia per la città che per il partito. “Auguro a Ninni Chessa i migliori auguri di buon lavoro – ha dichiarato il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli – il 2013 è stato un anno particolare per il bilancio, abbiamo avuto dei ritardi. Nel 2014 approveremo il bilancio in tempi più brevi”. Ninni Chessa era un consigliere comunale: entrando in Giunta è decaduto dal suo vecchio ruolo e al suo posto è entrato un altro piddino, Alessandro Maludrottu. Il secondo evento che ha messo al centro il Pd è stato il cambio di capogruppo consiliare. Un cambio approvato e firmato da 5 consiglieri piddini che hanno eletto come capogruppo Luigi Damigella. Per tutta risposta, gli altri tre piddini restanti – per bocca di Pietro Spano – hanno dichiarato che, per loro, il capogruppo è e rimane il deputato Giampiero Scanu. Insomma, il Pd è unico, ma ci vede decisamente doppio. Anzi: diventa bicefalo.