Tuesday, 16 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Olbia, Castello di Pedres luogo del cuore: via a nuova campagna FAI

Olbia, Castello di Pedres luogo del cuore: via a nuova campagna FAI
Olbia, Castello di Pedres luogo del cuore: via a nuova campagna FAI
Patrizia Anziani

Pubblicato il 08 May 2020 alle 13:35

condividi articolo:

Olbia, 8 maggio 2020 - Anche quest'anno con la nuova edizione dei "Luoghi del cuore" la Sardegna si prepara a mettere in mostra i suoi magnifici tesori da riscoprire, tutelare e valorizzare.

Ha preso il via la decima edizione dei "Luoghi del cuore", l'importante progetto biennale promosso dal Fai - Fondo ambiente italiano - in collaborazione con Intesa Sanpaolo che invita i cittadini a segnalare i luoghi e gli edifici di pregio da non dimenticare, che regalano emozioni, di alto valore ambientale, da valorizzare e salvaguardare.

Dopo la campagna di raccolta voti verrà dato il via alla seconda fase che prevede il sostegno di quei progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una certa soglia di voti.

"Il Fai nel tempo ha salvato sessanta monumenti che ora sono di sua proprietà", ha ricordato il presidente del Fai nazionale Andrea Carandini.

Fino al 15 dicembre sarà possibile votare anche con un semplice click siti archeologici dimenticati, chiese e chiesette, case montane, sentieri e monumenti, ma anche farmacie e ospedali storici. La preferenza potrà essere data una sola volta per sito.

Monica Scanu, direttrice dello Ied di Cagliari e presidente del Fai Sardegna, ha ricordato che a causa dell'emergenza sanitaria da COVID-19, si potrà votare solo cliccando sull'apposito link. In un secondo momento, se l'emergenza sarà rientrata, sarà possibile effettuare la raccolta voti anche attraverso gli appositi moduli cartacei.

Il decennale prevede due premi speciali: uno dedicato alle bellezze dell'Italia sopra i 600 metri e l'altro, dedicato in occasione di questa emergenza sanitaria, ai luoghi storici della salute.

A sorpresa quest'anno, per la prima volta, è stato scelto un luogo del cuore anche a Olbia: il Castello di Pedres è da qualche giorno nelle lista dei siti da votare. L'importante fortilizio duecentesco svetta poco oltre l'aeroporto Costa Smeralda e può a tutti gli effetti considerarsi un simbolo non solo per gli olbiesi.

A lanciare la campagna di raccolta voti l'archeologa Letizia Fraschini, da anni impegnata nella tutela, promozione e valorizzazione del nostro territorio anche come responsabile scientifica e referente di Monumenti Aperti Olbia, l'imponente manifestazione culturale che coinvolge numerosi comuni della Sardegna organizzata da Imago Mundi.

Quest'anno, a causa della pandemia da Sars-CoV-2, tutti i luoghi della cultura sono chiusi al pubblico e tutte le manifestazioni culturali sono state annullate o rimandate, ma le idee per mantenere viva la fiamma della valorizzazione delle bellezze del territorio olbiese, come spiega l'archeologa Fraschini, non mancano: "L'idea di inserire un sito che rappresenti la città di Olbia tra i luoghi del cuore mi è stata presentata da una studentessa del quarto anno del Liceo Classico Gramsci" spiega la Fraschini.

"Il liceo, nelle ultime due edizioni di Monumenti Aperti Olbia, ha partecipato in veste di organizzatore capofila e la proposta ricevuta da una mia studentessa non può che darmi soddisfazione. Tutti noi professori stiamo puntando non solo alla formazione dei ragazzi, ma insieme a loro, le nuove generazioni, vogliamo investire per un futuro migliore". continua l'archeologa e docente Fraschini.

"In un momento così difficile per tutti, a causa dell'emergenza Covid-19, abbiamo bisogno di riprenderci le nostre bellezze, riappropriarci del nostro territorio almeno attraverso le visite virtuali, i video e le immagini. In questo momento il Fai sta facendo un ulteriore sforzo con una campagna di promozione mediatica delle bellezze dell'Italia lodevole ed efficace".

Letizia Fraschini insegna Latino e Greco e la richiesta della sua studentessa è arrivata in un momento particolare in cui tutti i siti archeologici sono chiusi ai visitatori, a causa di un virus che non può e non deve fermare la loro promozione e la valorizzazione.

"Dopo un'attenta indagine, la scelta del luogo del cuore è ricaduta sul Castello di Pedres, questa è stata fatta non solo per l'importanza che riveste il fortilizio giudicale, ma anche perchè questo ricade in un'area di interesse archeologico e ambientale ben più ampia. Un monumento che sembra quasi vegliare, abbracciare dall'alto la Fattoria Romana di S'Imbalconadu, la Tomba di Giganti di Su Mont'e S'abe e il nuraghe Casteddu. Lo spettatore che sale fin lassù, alla torre, non solo può osservare questi siti archeologici, ma anche il Golfo di Olbia, la piana della città. Un paesaggio a perdita d'occhio che incute subito quel senso di appartenenza al territorio trasmettendo emozioni uniche, da vero luogo del cuore".

In un periodo come questo dove gli abbracci, quelli veri, sono vietati a causa del Covid-19 il Castello di Pedres diventa non solo il baluardo custode di più epoche storiche, ma anche di emozioni e speranze nella certezza che tutto passa, come passerà anche questo virus.