Olbia: lieto fine per Riccardo, Daniela e i 3 bimbi

Olbia, 29 gennaio 2016 - Ieri pomeriggio la famiglia di Riccardo Vollaro era sull'orlo del baratro, e la disperata occupazione della casa popolare in via Roma è stato l'ultimo gesto per sperare in qualche aiuto. La voce della giovane famiglia (lui 25 anni, lei 24 incinta e i figli di uno, tre e quattro anni) si è fatta sentire con un urlo (strozzato), che però ha richiamato l'attenzione dei più. A conferma di ciò sono stati i numerosi messaggi di solidarietà ricevuti sui social, ma soprattutto la risposta di chi di dovere. Ed oggi è, infatti, un bel giorno.

Inevitabilmente Riccardo sapeva che sarebbe passato del tempo, tanto che era pronto a trasformare quell'appartamento fatiscente in ciò ch'è più simile ad una casa.Ebbene, la risposta è invece già arrivata. E' notizia di qualche ora fa, circa mezzogiorno, quando alcuni assistenti sociali hanno fatto visita alla famiglia che già questo primo pomeriggio ha sgomberato l’abitazione. Perchè? A spiegarci l’intera situazione è proprio Rino Piccinnu, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Olbia: “Riccardo e la sua famiglia hanno lasciato la casa, che è stata consegnata al legittimo proprietario – ha esordito l’assessore Piccinnu – ossia una signora invalida, in graduatoria da tredici anni e a cui era stata assegnata venti giorni fa”. L'assessore spiega poi quale sarà il destino della giovane famiglia: “Ora sono tornati nella casa dove abitavano prima dell’occupazione di ieri – ha continuato Piccinnu – inoltre, la situazione nonerarealmente di sfratto. La famiglia aveva solo un mese di affitto arretrato e comunque appena si riprenderà, potrà tornare al lavoro”. Da una parte la reazionedella coppia è statacomprensibile, d’altra parte però le azioni compiute non hanno favorito la famiglia. Lo conferma lo stesso Rino Piccinnu, che haaggiunto: “Con l’occupazione abusiva, il ragazzo ha commesso una serie di reati tra cui violazione di domicilio e scasso. Non vi è dubbio che la sua sia stata una scelta azzardata che ha rischiato di compromettere la sua situazione”, sottolineando poi “Tuttavia lui era da tempo un nome noto alla Caritas, che più volte ha avuto modo di sostenerlo”.

In conclusione, “La legalità è stata ristabilita, Riccardo Vollaro è tornato nella sua vecchia casa in affitto e riceverà gli aiuti che il mio assessorato e la Caritas gli garantivano prima, così come a tutte le persone olbiesi in difficoltà”, ha chiosato Piccinnu.L’allarme è rientrato, con l’irruenta azione dell’altra sera la famiglia ha forse rischiato grosso, ma tuttavia rappresenta il triste riflesso di tante situazioni complicate che decine - se non centinaia - di persone son costrette a vivere a Olbia. E tutto è bene quel che finisce bene.