Olbia, ricoveri in barella: il sindacato degli infermieri non si ferma

Olbia, 8 aprile 2016- Non si arrende il sindacato degli infermieri in merito al dibattito sulle condizioni di disservizio denunciate nella nota dello scorso 31 marzo. Il segretario provinciale Nursing Up, Alessandro Nasone, risponde al comunicato dellaAsl di Olbia.Dice Nasone: "La segreteria del Nursing Up ritiene di dover fare una semplice considerazione ; Anche se nei casiriferiti nella lettera , invece di barelle vengano utilizzate i letti cosiddetti bis; chiediamo allaDirezione del Servizio Infermieristico di Olbia , dove sia la sicurezza degli Operatori durante lanormale attività di reparto, dove sia la qualità assistenziale in un reparto che consta di 20 postiletto e quotidianamente invece ne ospita 30 ? Dove sta la sicurezza dei pazienti, un aspettoquesto che per il nostro sindacato non è secondario"e dunque, secondo il sindacato, non sarebberoin nessun modo garantite le condizioni di sicurezza, igiene e qualità assistenziale a cui pazienti e operatori dovrebbero aver diritto.

Nasone cita testualmente l'art. 49 del codice deontologico degli infermieri, il quale afferma che "l’infermiere, nell’interesseprimario degli assistiti, compensa le carenze e i disservizi che possono eccezionalmente verificarsinella struttura in cui opera. Rifiuta la compensazione, documentandone le ragioni, quando siaabituale o ricorrente o comunque pregiudichi sistematicamente il suo mandato professionale", e ribadisce il suo impegno a denunciare ogni situazione in cui venga messa a rischio la qualità e la sicurezza del lavoro infermieristico, sollecitandoancora una volta l'intervento urgente e risolutivo nell' UO di Medicina, che possa garantire un'erogazione ottimale dei servizi ai pazienti della zona.