Thursday, 28 March 2024
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Pubblicato il 30 January 2022 alle 17:33
Olbia. Ancora un caso di violenza inaudita contro gli animali raccontato dalla Lida Olbia. Il protagonista, suo malgrado, è un povero cane pastore. Uno dei tanti maremmani sfruttati per la guardia alle greggi. A questo cane è stata mozzata una zampa: secondo la Lida tale violenza è scattata per uno "sconfinamento".
"La legge agro pastorale non ammette lo sconfinamento nel loro terreno, pena una furia cieca capace di compiere queste atrocità. E' un pastore maremmano, di quelli che durante gli incendi questa estate qualcuno chiamava eroi, peccato che nè prima nè dopo nessuno si sia mai interessato della loro sorte. Considerati cani da lavoro, sfruttati ed abbandonati a loro stessi a guardia delle greggi, liberi di figliare e di vagare senza controllo con tutte le conseguenze che ben conosciamo", afferma la Lida Olbia.
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