Olbia: farà un freddo "cane" a Natale!?

Olbia, 20 dicembre 2018 - L'arrivo di dicembre ormai segna non solo l'incombere delle Feste di Natale, ma per noi umani vuol dire mettere su il cappotto e definire una volta per tutte il tanto temuto cambio di stagione. Bisogna quindi tener presente che arriva il freddo gelido non solo per noi, ma anche per i nostri amati amici a quattro zampe.

Le raccomandazioni per far affrontare anche a loro al meglio la stagione fredda non bastano mai. Hanno il loro pelo, questo è vero, ma non bisogna dimenticarsi della "manutenzione": il pelo debitamente curato svolgerà un'ottima funzione isolante . Poi ci sono le razze "nude", ma anche quelle dal manto particolarmente sottile o corto. A tal proposito arrivano in aiuto gli indumenti per ridurre al massimo la dispersione termica dell'animale, riducendo il rischio di raffreddamenti e malattie conseguenti.

I cappottini per cani che spesso vediamo essere sfoggiati con molta ironia, non servono dunque solo ad attirare sguardi allegri di compiacimento, ma il più delle volte hanno una vera e propria funzione di contrasto alle basse temperature. I cuccioli e i cani anziani sono quelli che di più patiscono i disagi del freddo, richiedendo così un occhi di riguardo che va dall'abbigliamento protettivo al mangiare sano, all'alimentazione. Per gli anziani a quattro zampe, come per gli umani, il metabolismo cambia e si ha più difficoltà a termoregolarsi. I soggetti poi affetti da patologie muscolo-scheletriche di tipo degenerativo e progressivo, potrebbero avere in inverno un brusco aggravamento.

L'uomo però non è in grado di trasmettere l'influenza ai cani, ma il freddo limita molto negli animali l'azione difensiva delle cellule preposte alla difesa delle vie respiratorie. Non è quindi raro nella stagione in corso, notare una maggiore suscettibilità a affezioni respiratorie, che devono essere trattate adeguatamente con trattamenti medici.

Mai affidare la salute del proprio cane al fai da te, di solito con nozioni reperibili on line. Ascoltare, anche se solo per un consiglio, il veterinario di fiducia che già conosce il nostro animale, e sa di certo come agire. In ogni caso i rimedi naturali hanno la loro importanza nel trattamento dei disturbi di stagione, quando non si vengano a manifestare patologie serie di una certa gravità, tanto quanto per gli esseri umani.

Il cibo altro argomento da non sottovalutare per la giusta cura dei nostri amici a quattro zampe, deve essere vario, bilanciato e adatto allo stile di vita dell'animale, andando a rifornirlo della giusta dose di energia che viene consumata giornalmente. Un cane che vive tra le mura domestiche, di certo non avrà bisogno di incamerare valori calorici alti tanto quanto un suo simile che gioca all'aria aperta o fa lunghe passeggiate di continuo. Il supporto del veterinario di casa sarà ancora una volta determinante per non incappare in errori nutrizionali.

In attesa delle feste di Natale, si raccomanda, oltre di prevenire il gran freddo, di non eccedere con stravizi alimentari (ciò varrebbe comunque non solo per i cani ma anche per i loro tutori), non facendo mancare però sotto l'albero di natale, un prezioso pacchetto per il cucciolo di casa, contenente un giochino, una leccornia, e tutto il nostro amore.

P.s. Un pensiero in questa occasione non deve mancare per i cani ospiti dei canili. Una coperta in disuso in regalo o derrate alimentari, faranno felici tanti cani, facendoli sentire un po' più amati, in attesa di un anno migliore e di una famiglia.