Olbia, ma che combini? 1 punto nelle ultime 11 partite!

Olbia, 05 Aprile 2017 -L'illusione dopo 50 secondi con il primo gol in campionato di Muroni. Poi la reazione del Prato e un micidiale uno-due che l'Olbia, malgrado gli sforzi, non è riuscita a vanificare. Al "Lungobisenzio" i bianchi escono sconfitti per 2-1 perdendo il primo di tre scontri diretti in chiave salvezza. Senza demeritare e trovando in Melgrati un portiere avversario in stato di grazia che ha salvato per due volte la porta sulle pericolosissime conclusioni di Ragatzu.

Pronti via e l'Olbia passa avanti. Corner dalla destra, colpo di testa di Benedicic respinto dal portiere e Muroni, ben appostato, gira in rete di sinistro da pochi passi. L'avvio dei sogni per i bianchi, che dopo neanche un giro di lancette sembrano incanalare la partita verso i migliori binari. Almeno sino a quando, a sorpresa, il Prato non trova il gol del pari. È il 15' e stavolta il tap-in premia i locali con Di Molfetta lesto a ribattere a rete la respinta di Ricci sul colpo di testa di Moncini. I bianchi accusano il contraccolpo psicologico, ma poi reagiscono e vanno vicini al controsorpasso. Muroni al 33' cerca l'incrocio con un tiro mancino che rasenta i legni, mentre al 36' Melgrati è superlativo nel respingere di piede un colpo di testa ravvicinato di Ragatzu. Quando il primo tempo sembra destinato ad archiviarsi sull'1-1, arriva il vantaggio dei lanieri al 41': sul tiro dal corner destro si avventa Moncini di testa e fa 2-1.

Nella ripresa si riparte con Kouko subito in campo al posto di Quaranta e un'Olbia a trazione anteriore per cercare di recuperare la partita. Al 50', però, il secondo giallo rimediato da Piredda lascia in inferiorità numerica i bianchi e tutto diventa più complicato. Il Prato sfiora il terzo gol con Moncini al 60', poi il tecnico olbiese ridisegna la squadra inserendo Murgia per Capello e Geroni per Benedicic. L'Olbia cerca di trovare gli spazi giusti, il Prato attende e riparte, ma al 77' Melgrati è nuovamente prodigioso: Ragatzu salta un avversario e calcia a giro dal lato dell'area esaltando i riflessi del numero uno toscano che riesce a smanacciare in tuffo. Il forcing finale dei galluresi non produce l'effetto sperato, il Prato vince con lo stesso risultato dell'andata e aggancia l'Olbia in clasifica a quota 32 punti. Sabato si torna in campo: altra sfida salvezza contro il Racing Roma.

A caldo, nel post di Prato-Olbia, mister Tiribocchi ha così commentato la gara dei bianchi, passati in vantaggio dopo neanche 1' e rimontati nel corso del primo tempo dai toscani: "Siamo partiti forte mettendo in difficoltà la squadra di casa che è però stata brava a reagire e a farci due gol, uno dei quali sugli sviluppi di una palla inattiva. Sull'1-1 i ragazzi si sono bloccati, è subentrata un po' di paura perché comunque il risultato ci manca da tanto. Nella ripresa, anche con un uomo in meno, ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a raddrizzare la gara. Perché ha vinto il Prato oggi? Perché Il loro colpo di testa è entrato, quello di Ragatzu no. Gli episodi non girano dalla nostra parte". La sconfitta va smaltita in fretta, sabato si gioca a Roma contro il Racing: "Siamo dentro a una serie di partite importanti, abbiamo perso la prima, ma ora dobbiamo guardare avanti con fiducia a quella di sabato".

Solita prova generosa fatta di corsa, cross e recuperi. Così Simone Pinna nel dopogara: "Abbiamo provato a fare la partita e siamo stati bravi a sbloccare subito la gara con Muroni, ma ancora una volta gli episodi non hanno girato a nostro favore. Il Prato ha ribaltato il risultato con due mezzi tiri nel primo tempo, noi abbiamo costruito 3-4 palle gol limpide che non sono bastate. Sabato contro il Racing abbiamo un'altra partita importante e cercheremo di riscattarci. Bisognerà dare più del 100%".