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Olbia, calcio: grazie ai rigori la Corsica alza il Trofeo Simeoni

Olbia, calcio: grazie ai rigori la Corsica alza il Trofeo Simeoni
Olbia, calcio: grazie ai rigori la Corsica alza il Trofeo Simeoni
Laura Scarpellini

Pubblicato il 03 June 2019 alle 15:37

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Olbia, 3 giugno 2019 - Ben 1400 spettatori allo stadio Nespoli di Olbia, hanno visto la Corsica aggiudicarsi il primo trofeo Simeoni-Simon Mossa, ai rigori. Una formalità, perché nei novanta minuti regolamentari il campo ha detto pareggio: 1-1.

Caterina Murino, la madrina della nostra "Natzionale sarda", ha datoil via all'incontro che si è disputato la scorsa domenica presentata da Tommy Rossi. Presente anche l’assessore al Turismo Gianni Chessa in rappresentanza della Regione, e il presidente della regione Corsica, Gilles Simeoni, che non ha saputo nascondere la sua emozione per l'evento.

La partita inizia con ben due reti nei primi dieci minuti: all’8’ punizione laterale di Emerson trova il colpo di testa, in area, di Cabeccia. Dopo due minuti, i centrali difensivi sardi sono protagonisti di un’incomprensione e ad approfittarne è Cabella, la star della Corsica, che davanti ad Aresti fa 1-1. Non ci sono grandi azioni, e anche la ripresa continua sulla scia primo tempo, con le due squadre che lottano tra loro alla pari. Tanto lo spazio al gioco fisico più che alle giocate. E così si termina sul pari, la parola va ai rigori, questa la sequenza: il primo dal dischetto è Cavalli per la Corsica, che segna. Emerson parato. Gol per Penneteau. Sbaglia anche Ladu. Coulibaly a segno. Bianchi tiene in vita la natzionale, per poco, perché Bocognano sigla il gol finale per 5-2. A seguire la consegna di alcune maglie celebrative, tra cui quella che verrà poi consegnata a Paolo Palumbo, il giovane oristanese affetto da Sla a cui sarà devoluta parte dell'incasso.

Premiato da entrambe le parti il miglior giocatore della serata: per i sardi, Emerson Ramos. A decidere è stata la giuria composta dal giornalista Augusto Ditel, Bruno Corda, rappresentante degli azionisti della natzionale, l'assessore regionale al Turismo Gianni Chessa, Alessandro Ariu, ceo dell'Eye sport e Andrea Pisanu, ex Cagliari e attualmente alla guida dello Sliema Malta. Per la Corsica, invecel’uomo-partita è fuori dubbio Cabella. SARDIGNA-CORSICA 2-5 dcr (1-1 nella partita regolamentare) SARDIGNA (4-3-1-2): Aresti (1' st Ruzittu); Pinna, Cabeccia (1' st Bianchi), Sirigu (41' st Pitzalis), Emerson; Nuvoli (41' st Bianco), Pani (1' st Giorico) Deiola (13' st Ladu); Molino (1' st Congiu); Virdis (1' st Cocco), Mancosu (1' st Spano) A disposizione: Vigorito, Ghiani. All. Mereu. CORSICA (4-4-2): Penneteau N.; Poggi, Bocognano, Coulibaly, Grimaldi; Santelli, Cahuzac, Marchetti (39' st Massoni), Cavalli; Cabella, Mandrichi (42' st Anziani). A disposizione: Sollacaro, Cioni, Lippini, Rocchi, Benhaim, Penneteau M., Tramoni, Tomi All. Cavalli. ARBITRO: Giorgetti Valentin di Bastia. Assistenti: Marogna e Fanzecco. RETI: 8' pt Cabeccia (S), 10' pt Cabella (C). AMMONITI: Pinna (S). Bisognerà attendere un anno, nella partita di ritorno a Porto Vecchio,per sapere chi sarà la vera vincitrice tra le due nazionali isolane.