Friday, 19 April 2024

Informazione dal 1999

Calcio, Sport

L'Olbia Calcio può sognare: presentato Andrea Cossu

L'Olbia Calcio può sognare: presentato Andrea Cossu
L'Olbia Calcio può sognare: presentato Andrea Cossu
Olbia.it

Pubblicato il 11 December 2015 alle 19:46

condividi articolo:

Olbia, 11 dicembre 2015 - L'Olbia Calcio può iniziare a sognare.Quest'oggi, alle ore 18, presso la sede d'allenamento della Basa, il presidente Alessandro Marino ha presentato, insieme all'allenatore Oberdan Biagioni, l'acquisto fin ora più importante della Serie D e dell'Olbia 1905: Andrea Cossu.

A prendere parola è stato ovviamente il patron Marino, che ha evidenziato l'importanza dell'arrivo dell'ex cagliaritano (che continuerà ad indossare la maglia numero 7): "È senza dubbio un calciatore d'un'altra categoria, ed è il segnale che questo non è un anno di transizione ma puntiamo alla promozione in Lega Pro". Poi, ovviamente, i riflettori si sono accesi sul fantasista.

"Cercherò di dare il massimo per la squadra - ha dettoAndrea Cossu -, sarò a disposizione del mister da martedì, e potrò giocare col Budoni. Qui ritrovo persone fantastiche che ho conosciuto quando iniziai con l'Olbia, come il vice allenatore Pippo Serreri. A livello di squadra trovo un bel gruppo, e spero nel supporto dei tifosi". L'attenzione è poi andata al campo, ed inevitabilmente è stato interpellato mister Oberdan Biagioni, che ha sottolineato come "Dovremmo esser noi a metterlo in condizioni di esprimersi al meglio, il primo responsabile delle sue prestazioni sarò io. Se cambierò qualcosa tatticamente? Ne parleremo, ma con giocatori così i moduli non contano. Il rigorista rimane Daniele Molino, che si sta dimostrando infallibile".

Poi ancora il presidente Marino ha chiosato ribadendo l'impegno per nuovo stadio e infrastrutture: "Ho parlato col sindaco, ora però col mercato in corso avremo meno tempo a disposizione. In uscita ci sono giocatori come Cejas e Giglio - ha rivelato Alessandro Marino -, come mai quest'ultimo? Non si discute il talento, ma non è il profilo esatto che cerchiamo, e cioè quello di giocatori da valorizzare".