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Olbia, torna un Calcio alla Povertà: raccolta fondi per il Centro Diurno

Olbia, torna un Calcio alla Povertà: raccolta fondi per il Centro Diurno
Olbia, torna un Calcio alla Povertà: raccolta fondi per il Centro Diurno
Olbia.it

Pubblicato il 02 June 2017 alle 11:46

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Olbia, 02 giugno 2017 -Torna, con la sua terza edizione,“Un Calcio alla Povertà 2017” : la manifestazione solidaristica ideata dall'associazione olbiese Libere Energie guidata da Ginetto Mattna. edizione. Il primo Calcio è stato dato al Bruno Nespoli, il 22 maggio 2015, con la partecipazione delle vecchie glorie dell’Olbia Calcio, politici e amministratori comunali e ragazzi senegalesi dell’Associazione Sunugal; il secondo Calcio, l’8 maggio 2016 al Geovillage, dai Pulcini di tre scuole calcio: Bruno Selleri di Olbia, Scuola Calcio Berchidda e Porto Rotondo.Quest’anno, saranno gli Under 15 a dare il Calcio nel campo Bruno Nespoli.

L'evento si svolgerà domani, sabato 3 giugno, a partire dalle ore 16:30 presso lo Stadio Bruno Nespoli di Olbia. Al Triangolare parteciperanno, dirette dall'arbitro Claudio Decandia, l'Atletico Olbia, la Torres 2000 e la Civitas Tempio.

I fini che Libere Energie si propone con questo evento, sono quelli di trasmettere in tutti gli ambiti, la cultura alla solidarietà, alimentare sempre più la conoscenza sulle problematiche del Terzo Settore ed in particolare del collettivo che questa Onlus assiste dal 2010, quello delle Persone senza dimora Psd). Un collettivo questo, che può essere considerato l’ultimo nella sfera delle disuguaglianze ed esclusioni sociali, perché è formato da coloro che sono carenti di una degna condizione abitativa, che non possiedono un proprio spazio, dormono nelle strade, in case abbandonate o edifici in disuso, in auto, in rifugi di fortuna; i più fortunati pernottano dei dormitori o in case con i propri connazionali super affollate e prive di adeguate condizione igienico/sanitarie. Persone, che, oltre aver perso la casa ed i rapporti con famigliari, a poco a poco vanno perdendo la salute, il decoro, fino ad arrivare al totale degrado psicofisico.

Il principale obbiettivo che A.L.E. si prefigge a favore di queste persone, è quello di stimolare in loro la voglia di riprendersi la propria vita, farli sentire protagonisti della loro ripresa, recuperare quelle forme di vita normale educativa/formativa, chissà dimenticate, verso una reale inclusione sociale.

Per ALE, restituire loro la dignità è urgente e va fatto con strutture ed azioni ben mirate, perciò A.L.E. fin dal inizio delle sue attività, ha un sogno: quello di aprireun Centro Diurno e di inclusione sociale, nel quale si realizzino, oltre i diversi servizi assistenziali, attività socio/ricreative, occupazionali e formative.I fondi raccolti durante l’evento verranno destinati come risorse proprie per l’apertura del Centro diurno.

"Ringraziamo il patrocino del Comune, in particolare l’Assessorato allo Sport, nella figura dell’Assessore Silvana Pinducciu ed il suo staff, un ringraziamento particolare Presidente dell’Atletico Olbia il Sig. Mario Bassi, per il suo impegno nell’organizzazione del Calcio alla Povertà 2017; al presidente della Civitas Tempio il Sig. Tore Scano e della Torres 2000 il Sig. Tore Zuri per aver subito accolto l’iniziativa. Si ringrazia infine l’Olbia 1905 per il supporto tecnico", dichiara l'associazione Libere Energie.